Ciclismo Internazionale: il friulano Filippo D’Aiuto si è aggiudicato il 52° GP Capodarco di Fermo – Comunità di Capodarco

FERMO – Il friulano Filippo D’Aiuto (General Store – Essegibi- F.lli Curia) con arrivo in solitaria si è aggiudicato la 52° Edizione del Gran Premio Capodarco di Fermo – Comunità di Capodarco. Al secondo posto il campione slovacco  Dominik Dunar, terza piazza per Manuel Oioli

Dopo la commovente commemorazione al monumento che ricorda Fabio Casartelli, i 164 partenti si sono mossi nel tratto di trasferimento di 6 km verso P.S.Giorgio dove era posto il km 0. La partenza da P.S.Giorgio è stata davvero un evento straordinario al quale hanno partecipato anche il Prefetto di Fermo sua Eccellenza Edoardo D’Alascio, il Consigliere Regionale Marco Marinangeli, il Sindaco di P.S.Giorgio Valerio Vesprini, il Vice Fabio Senzacqua, il Sindaco di Fermo Paolo Calcinaro, l’assessore allo sport di Fermo Alberto Maria Scarfini, l’Assessore al Turismo Annalisa Cerretani e il Presidente Nazionale FCI Cordiano Dagnoni. Tanta gente ha lasciato la spiaggia per vivere intensamente la partenza ufficiale che tornava a P.S.Giorgio a distanza di 30 anni.

Le prime schermaglie sono iniziate con i traguardi volanti poi i ragazzi in gara hanno iniziato a salire verso Capodarco con quattro corridori avvantaggiati: Ermakov, Lorello, Bottaro e Antonetti. La salita eliminava dalle prime posizioni alcuni corridori poi intorno al km 110 si formava al comando una drappello si 35 unità. Al km 130 di gara si ritrovavano in testa in 11 con 18” di vantaggio su circa 23 inseguitori. Questo la composizione del drappello al comando: Bracalente, Arrighetti, Olivo, D’Aiuto, Oioli, Chesini, Look, Dunar, Griggion, Wood e Harding. La media della terza ora di gara 43,300.

Il vantaggio aumentava, 50” sui primi immediati inseguitori mentre il gruppo era segnalato a 2’. Dalla testa della corsa perdeva terreno Olivo così rimanevano 10 al comando. Al km 140 di gara sempre i 10 al comando. All’attacco del muro, nel primo passaggio, Dominik Dunar (Nazionale Slovacca) transitava al comando con 15” rispetto agli altri nove guidati dai portacolori della Zalf Euromobil Desiree Fior. Nel tratto in discesa, Filippo D’Aiuto riusciva a rientrare sulla testa della corsa. Sull’erta finale, il primo scatto lo produceva Dunar, poi arrivava quello vincente di D’Aiuto che se ne andava per vincere in solitaria sotto due ali di folla, il tanto pubblico che ha sempre contraddistinto la gara fermana. Ottima la prova di Diego Bracalente, il corridore di Sant’Elpidio a Mare ha chiuso all’ottavo posto.

Ordine di Arrivo: 1° Filippo D’Aiuto ((General Store – Essegibi- F.lli Curia) in 04h 04’03” alla media oraria di 42,950, 2° Dominik Dunar (Nazionale Slovacca) a 23”, 3° Manuel Oioli (Q36.5 Continental Cycling Team) a 34”, 4° Nicolò Arrighetti (Biesse – Carrera) a 342, 5° George Wood (Zappi Racing Team) a 38”, 6° William Harding (Zappi Racing Team) a 41” 7° Dennis Look (Zalf Euromobil Desiree Fior) a 42”, 8° Diego Bracalente (Mbhbank Colpack Ballan CSB) a 49, Cesare Chesini (Zalf Euromobil Desiree Fior) a 1’02”, 10° Simone Griggion (U.C. Trevigiani Energiapura).

Roberto Cicchinè

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Oppure rileggiti la diretta web del 52° Gran Premio Capodarco curata da Giancarlo Pierantozzi.