Bolzano – La seconda tappa del 47° Giro delle Dolomiti, tutta all’insegna del Sellaronda, si è tenuta martedì in condizioni meteo avverse. La vittoria di tappa in campo femminile è andata alla tedesca Julia Jedelhauser che ha dominato come nel giorno precedente. In campo maschile il più veloce nella frazione cronometrata in salita da Arabba al Passo Pordoi è stato il colombiano Mauricio Cuartas, che si era imposto anche nella prima tappa.
Al termine della seconda giornata del Giro delle Dolomiti tutto sembra indicare che Julia Jedelhauser riuscirà a difendere il suo titolo. 24 ore dopo la vittoria di lunedì, la ciclista tedesca ha impresso il suo sigillo anche sulla seconda tappa. Nella frazione cronometrata da Arabba al Passo Pordoi (7,9 chilometri con 550 metri di dislivello) la 36enne di Marktoberdorf, in Baviera, ha tenuto a distanza le avversarie (27’46”). Si è imposta con più di un minuto e mezzo di distacco sulla seconda classificata, la connazionale Daniela Kratzer (29’29”), mentre al terzo posto si è classificata Carola Skarabela (31’30”), bavarese pure lei: le prime tre classificate della seconda tappa sono state le stesse della prima.
La frazione cronometrata è stata un po’ meno ripida di quella della prima tappa, ma è stata lo stesso impegnativa, dati i quasi 8 chilometri di distanza. Inoltre prima dell’inizio della crono ad Arabba, i partecipanti sono passati per la Val Gardena e la Val Badia. In fin dei conti, martedì hanno affrontato il celebre Sellaronda, il giro del Gruppo del Sella. Dopo la crono le cicliste e i ciclisti sono tornati in Val Gardena dal Passo Sella e poi hanno fatot ritorno al punto di partenza a Ponte Gardena.
Dimostrazione di forza di Cuartas
Quello che Julia Jedelhauser è in campo femminile, sembra esserlo Mauricio Cuartas in campo maschile. Nella seconda tappa il colombiano ha mostrato una grande prestazione e sulla salita al Pordoi ha creato un distacco netto. Il 28enne di Medellin è arrivato al traguardo (21’40”) con 2’15” di vantaggio sul tedesco Ralph Ziegaus (23’55”), secondo classificato alle sue spalle anche lunedì. Così ora Cuartas è nettamente in testa alla classifica generale, come del resto anche Jedelhauser. Nella tappa si è classificato terzo il sarentinese Eduard Rizzi (24’03”), che ha bissato il risultato ottenuto il giorno precedente ed è stato nuovamente il migliore tra gli “azzurri”.
Al 47° Giro delle Dolomiti non sono previste giornate di pausa. Mercoledì si proseguirà con un’altra prova di resistenza: si partirà da Dobbiaco, da dove ci si dirigerà verso Cortina d’Ampezzo e il lago di Misurina, per poi tornare alla mecca pusterese dello sci di fondo. Sarà al centro della tappa, quindi, la zona delle 3 Cime/3 Zinnen Dolomiti.
47° Giro delle Dolomiti – risultati della seconda tappa:
Top5 maschile
1. Mauricio Cuartas COL 21’40”
2. Ralph Ziegaus GER 23‘55“
3. Eduard Rizzi ITA / Sportler Bike Team 24‘03“
4. Philipp Sprüssel GER 24‘16“
5. Moritz Egert GER / DGD Racing Team 24’29”
Top5 femminile
1. Julia Jedelhauser GER / Oberdorfer Radhaus 27‘46“
2. Daniela Kratzer GER / Next Level Racing 29’29”
3. Carola Skarabela GER / Team Alé Deutschland 31‘30“
4. Elisabeth Sveum NOR / Kloppa Offroad Klubb 31’33”
5. Katharina Seegers GER 33’04”
47° Giro delle Dolomiti – classifica generale:
Maschile
1. Mauricio Cuartas COL 44’31”
2. Ralph Ziegaus GER +3’03”
3. Eduard Rizzi ITA / Sportler Bike Team +3’35”
4. Philipp Sprüssel GER +4’30”
5. Moritz Egert GER / DGD Racing Team +5’19”
Femminile
1. Julia Jedelhauser GER / Oberdorfer Radhaus 56’21”
2. Daniela Kratzer GER / Next Level Racing +4’00”
3. Carola Skarabela GER / Team Alé Deutschland +7’42”
4. Elisabeth Sveum NOR / Kloppa Offroad Klubb +8’35”
5. Katharina Seegers GER +11’31”
47° Giro delle Dolomiti (22-26 luglio 2024) – le tappe:
Tappa 3 – Tre Cime di Lavaredo (mercoledì 24 luglio)
Distanza: 80 km
Dislivello: 1716 m
Tratto cronometrato: 5,5 km/431 m di dislivello
Tappa 4 – Passo Erbe (giovedì 25 luglio)
Distanza: 137 km
Dislivello: 2000 m
Tratto cronometrato: 7,8 km/553 m D
Tappa 5 – Collepietra (venerdì 26 luglio)
Distanza: 85 km
Dislivello: 1924 m
Tratto cronometrato: 5,1 km/500 m D
Distanza complessiva: 484 km/10.488 m D
Distanza complessiva delle frazioni cronometrate: 33,6 km/2665 m D
