Il ciclista di Chieti, che tra pochissimo parteciperà al Tour de France 2024, è diventato il nuovo testimonial dell’azienda orologiera svizzera.
Milano – Con numerosi traguardi raggiunti e una carriera in continua ascesa, Giulio Ciccone è uno dei ciclisti scalatori più apprezzati a livello internazionale. Tra le sue conquiste, spiccano la Maglia Azzurra al Giro d’Italia nel 2019, la Maglia a Pois nel Tour de France 2023 e la Maglia Gialla indossata nel 2019. Ciccone è ora il nuovo volto di Norqain, l’azienda orologiera svizzera, diventando l’ambasciatore del modello Wild ONE Skeleton Coral. Il campione della squadra Lidl-Trek partirà sabato 29 giugno da Firenze per il via del Tour de France 2024.
Giulio Ciccone, classe 1994, rappresenta perfettamente i valori di dedizione, passione e impegno di Norqain. Ha partecipato a numerosi Grandi Giri, tra cui la Vuelta di Spagna, 4 Giri d’Italia e 3 Tour de France, dimostrando la sua abilità e determinazione nelle competizioni più prestigiose. Il Wild ONE Skeleton Coral, con il suo design leggero e robusto, è il compagno ideale per le scalate inimitabili di Ciccone.
“Sono entusiasta di entrare a far parte della famiglia Norqain e di contribuire alla crescita dell’azienda,” ha dichiarato Ciccone. “Il Wild ONE Skeleton Coral è diventato subito il mio preferito, grazie alla sua leggerezza e resistenza. Indossarlo è un piacere, e sono felice che questa collaborazione ci porti a nuove avventure insieme.
Giulio Ciccone sarà impegnato a promuovere il brand Norqain in tutto il mondo, grazie alla sua vasta rete internazionale e alla sua influenza nel mondo del ciclismo. Questa partnership segna l’inizio di una nuova fase di crescita per Norqain, promettendo numerose ed entusiasmanti novità.
Ben Küffer, fondatore e CEO di Norqain, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di dare il benvenuto a Giulio tra i nostri NORQAINERS! Il suo grande talento e la sua forte personalità rappresentano al meglio chi siamo; quindi, collaborare con lui e invitarlo a presentare il Wild ONE è una scelta naturale. Welcome, Giulio!”.