Il maltempo ha caratterizzato la granfondo del ventennio. Pioggia e freddo per i 278 ciclisti che hanno deciso di sfidare i rigori del tempo.
Aprica (So) – Il maltempo rovina soltanto in parte la festa del ventennale della Granfondo Gavia & Mortirolo. Gara caratterizzata dalla pioggia e dal freddo sin dalle prime ore dell’alba, tanto che gran parte dei 1200 iscritti che hanno ritirato il pacco gara con la maglia celebrativa del ventennale hanno deciso di non partire.
“Voglio ringraziare tutti coloro che hanno raggiunto Aprica per partecipare alla manifestazione evidenza Vittorio Mevio patron del Gs Alpi – ma soprattutto i 278 ciclisti al via che hanno sfidato i rigori del tempo per scalare il Mortirolo, visto che venerdì dopo aver ricevuto le ultime indicazioni da Arpa Lombardia avevamo deciso di ricorrere al percorso alternativo escludendo il Passo Gavia. Un ringraziamento particolare va ai Vigili del Fuoco di Edolo che sono intervenuti lungo il Mortirolo per rimuovere dei tronchi caduti nella notte. Senza il loro aiuto avremmo sicuramente dovuto prendere drastiche decisioni. Ringrazio i dodici motociclisti della Polizia Stradale e il personale in servizio nelle due auto, le diciotto moto scorte e i 118 volontari che hanno blindato il percorso di gara. E questo è motivo di orgoglio perché è stato riconosciuto da tutti i partecipanti. Sappiamo quanto è difficile pedalare con la pioggia, ma anche quanto è difficile riuscire a gestire la sicurezza dei ciclisti in gara. E’ stata una gara ventesima edizione della Granfondo dai due volti. Il sabato un tiepido sole ha illuminato la gara dei bambini è stato bellissimo vedere la felicità che esprimevano i loro occhi e i loro sorrisi. La premiazione finale in Piazza Sei Contrade con la consegna delle medaglie di finisher in legno e altri gadget, presente l’assessore allo sport del comune di Aprica Alessandro Damiani, poi i festeggiamenti per il ventennale. Oggi la pioggia”.
I risultati
Per quel che riguarda la prova regina, la Granfondo, il cui percorso modificato affrontava la doppia scalata al Passo Mortirolo, da Monno e Mazzo di Valtellina, il successo è stato conquistato dal dominatore assoluto di questa stagione, Manuel Senni (Team Crainox) davanti a Federico Nicolini (Team Sildom Garda) e Giovanni Loiscio (Autoricambi Marrone). Tra le donne vittoria di Federica Spessot (C- Bike Team) che ha preceduto Simona Etossi (Team Duebi) e Paola Oberto (GS Passatore).
Nel percorso medio vittoria di Francesco Figini (Team Da Tor Isb) che precedeva Alberto Merli (Pedale Godiaschese) e Davide Pantano (Zerotest). Il successo femminile è andato a Sabina Monaco (GS Passatore) davanti a Letizia Nepomuceno (Pink Wave) e Nadia Busso (Gs Passatore).
Dominio Team Da Tor Isb nel percorso corto con il successo di Andrea Mariani che precedeva i compagni di squadra Riccardo Zacchi e Aldo Barone. Luisa Isonni (Boario) vince tra le donne precedendo Mara Oprandi (Team Sildom Garda) e Asia Balocco (Gs Passatore).
Al termine della manifestazione la Pizzoccherata, pizzoccheri prodotti da Astel di Teglio, e la premiazione finale che hanno permesso il recupero delle energie per coloro che hanno sfidato anche il tempo.
Purtroppo “Lassù… dove osano le aquile” a volte il tempo non è clemente con i ciclisti.
Consulta qui i risultati: Risultati – Granfondo Internazionale Gavia e Mortirolo | ENDU
Credit photo: Stefano Spalletta