Una bellissima storia italiana, nata e vissuta per oltre un secolo. fatta di passione, amore per la bicicletta nel segno della più vera artigianalità. Oggi come allora, dall’acciaio al carbonio per una bicicletta che si “plasma” sulle misure antropometriche del ciclista e sulle sue esigenze e volontà e non cede a semplici logiche di standardizzazione delle misure.
Parte da qui la riflessione dell’azienda Liotto e della loro creatura sportiva, la granfondo. Logiche di mercato impongono anche un’evoluzione degli eventi. L’avvento del gravel e della filosofia di vita che ne consegue impone l’organizzazione di eventi che permettano ai partecipanti di vivere delle vere e proprie emozioni e, con questa logica, nel 2023 si è data vita alla nuova creatura, Aquila Gravel.
Con la stessa passione, stesso rigore organizzativo, diversa specialità, proprio come avviene con le biciclette. Il gravel rappresenta un modo di vivere la bicicletta più libero e inclusivo, oltre che maggiormente sicuro, visto che, alle strade, spesso insidiose per il traffico, vengono preferiti percorsi nella natura e sterrati tutti da scoprire.
Gli eventi amatoriali sono questo e questo devono rappresentare.
Per i tanti ciclisti e cicliste che, negli anni, hanno fedelmente seguito la famiglia Liotto e partecipato all’evento, perché hanno riconosciuto in esso la qualità organizzativa e l’amore per il ciclismo e per i Colli Berici, la famiglia Liotto ha fornito le motivazioni che li ha ispirati a puntare tutto su Aquila Gravel:
“In questi anni di intenso lavoro – ha dichiarato Pierangelo Liotto –ci siamo sostenuti con le nostre forze, con la collaborazione di ACSI, nella persona del suo vicepresidente Emiliano Borgna, e dei nostri volontari che hanno creduto sin dall’inizio nel progetto di valorizzazione dei Colli Berici. Ma è giunto il momento per noi di indirizzarci verso un’esperienza sportiva diversa, quella espressa dal mondo gravel, che rappresenta un’altra grande opportunità per la tutela e la promozione del nostro territorio, sia dal profilo paesaggistico sia culturale. L’organizzazione di Aquila Gravel, al suo esordio lo scorso febbraio, ci ha regalato soddisfazioni inattese e risponde ad una forte esigenza di mercato, sempre più attuale, che noi stessi abbiamo riscontrato con la linea di Cicli Liotto dedicata a questa specialità. Il nostro amore per le bici da corsa e le gare rimane immutato, ma il percorso si evolve e si assesta in direzione gravel, per quanto riguarda l’incontro con il mondo amatoriale a noi tanto caro. Ringraziamo tutti coloro che in questi anni sono stati al nostro fianco e hanno apprezzato l’accuratezza e la passione con le quali abbiamo organizzato i nostri eventi. Ci rivedremo sicuramente in occasione del fitto calendario di eventi in cui è presente Cicli Liotto e soprattutto, per chi vorrà unirsi a noi ad Arcugnano i prossimi 4 e 5 maggio, per la seconda edizione di Aquila Gravel Liotto.”
Gli fa eco Emiliano Borgna, Vicepresidente dell’EPS ACSI “Logiche aziendali impongono di fare delle riflessioni in quanto l’organizzazione di eventi impone l’investimento di ingenti risorse, umane ed economiche. Ricordiamo che la GF Liotto ha ottenuto il massimo della valutazione (3 stelle) nel progetto condiviso con FCI e Formula Bici denominato 3R e relativo alla certificazione degli eventi. Le esigenze dei cicloamatori cambiano e si evolvono e le aziende non possono certamente disattendere certi segnali che pervengono dalle Amministrazioni ma anche dai ciclisti stessi.
Naturalmente pedaleremo ancora insieme, nel segno dell’amicizia e della condivisione. Come abbiamo fatto questi anni.
Per eventi sicuri ma anche divertenti dove a farla da padrone siano la voglia di stare insieme e di pedalare in compagnia condividendo la propria passione. Con qualunque bicicletta si percorrano i percorsi”