Monza12H è la cycling marathon di 12 ore che si è disputata sabato 21 dalle 10 alle 22 e in cui hanno vinto tutti: chi è salito sul podio, ma anche chi per tutta la giornata ha pedalato, si è riposato, è tornato a pedalare per il nome della squadra ma anche per una sfida con gli amici e con sé stessi. 60 le squadre e numerosi i ciclisti che hanno deciso di partecipare individualmente. Le diverse formule di iscrizione (in team da 2 a 8 componenti e individuale) hanno infatti avvicinato alla gara moltissimi appassionati. Complice, sicuramente, l’atmosfera dei box, dove gli atleti hanno potuto riposarsi, e l’emozionante cambio sulla pit lane.
Tra le squadre da 8 a vincere, tra le compagini sia maschili sia miste, è stato lo Swatt Club rispettivamente con 93 e 88 giri. In campo femminile successo della Pinkwave, l’onda rosa che ha pedalato anche per sostenere la ricerca contro i tumori a favore di LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) e alla fine delle 12 ore ha fatto registrare 79 giri.
A livello individuale, con 68 giri, non ha avuto rivali la spagnola di Valencia Maria José Silvestre Garrigos, che, alla sua prima volta a Monza, si era già fatta conoscere in Italia per aver dominato sia nel 2022 sia nel 2023 la Castelli24H e che al traguardo ha dichiarato: «Volevo a tutti i costi pedalare nel tempio della velocità, nella casa della Ferrari. E sono riuscita non solo a esserci, ma anche a vincere. Una soddisfazione incredibile». 86 sono invece i giri di Riccardo Ferrari, primo tra gli individuali.
Sul palco delle premiazioni è salito anche lo Zerowatt Sport di Viterbo, la squadra arrivata a Monza da più lontano.