Dopo New York e Città del Capo, anche il più partecipato appuntamento ciclistico del Nord America abbraccia il progetto World Cycling Sustainable Event lanciato dalla Prosecco Cycling. Il Presidente del Veneto, Luca Zaia: “Grazie a queste iniziative le colline del Prosecco si confermano riferimento per il mondo delle due ruote in tutte le sue declinazioni”
Secondo un sondaggio pubblicato dal settimanale inglese The Economist, Vancouver è una delle cinque città più vivibili al mondo. E nel 2011 la città canadese ha lanciato un ambizioso progetto con vari obiettivi di sostenibilità ambientale, finalizzati al 2020 ma realizzati con anni d’anticipo. Tra i pregi della capitale della British Columbia, una grande rete di sentieri pedonali e piste ciclabili, un sistema di trasporti pubblici che permette di spostarsi comodamente in tutte la città, riducendo traffico ed emissioni nocive, e oltre centomila alberi piantati in un decennio.
è anche sull’onda di questa particolare sensibilità verso le tematiche ambientali che la RBC GranFondo Whistler diventerà il terzo evento ciclistico straniero ad abbracciare il progetto World Cycling Sustainable Event lanciato nel 2022 dalla Prosecco Cycling e che ha già visto l’adesione del TD Five Boro Bike Tour di New York e del Cape Town Cycle Tour, due tra gli appuntamenti cicloamatoriali più partecipati del pianeta.
Dopo New York e Città del Capo, grazie all’iniziativa della Prosecco Cycling, il protocollo d’intesa sulla sostenibilità ambientale si allarga dunque a Vancouver, coinvolgendo la RBC GranFondo Whistler, evento che tutti gli anni, il secondo weekend di settembre, coinvolge una media di cinquemila ciclisti, portandoli a pedalare lungo un suggestivo percorso che unisce mare (Vancouver) e cielo (la località montana di Whistler, sede anche di alcune gare dell’Olimpiade invernale del 2010).
La notizia dell’allargamento del progetto World Cycling Sustainable Event parte ancora una volta dal Veneto e in particolare dalle colline del Prosecco, territorio sempre più orientato a diventare una delle destinazioni del cicloturismo mondiale e dove, il prossimo 1° ottobre, la Prosecco Cycling – oltre 50 mila partecipanti in 19 edizioni – festeggerà il ventennale con un appuntamento che si annuncia memorabile.
“Obbiettivo da sempre della Regione è quello di connotare al rispetto dell’ambiente e del paesaggio rurale del nostro territorio tutti i progetti coordinati che interessano i percorsi cicloturistici e ciclistici del Veneto – commenta il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia -. Per questo è un preciso obbiettivo incoraggiare eventi e manifestazioni sportive capaci di valorizzare oltre che gli aspetti ambientali anche una sensibilità riguardo al tema della sostenibilità. L’organizzazione della Prosecco Cycling ha dimostrato di saper cogliere appieno questa filosofia, rilanciandola a livello internazionale con il progetto World Cycling Sustainable Event. Ad un anno dal lancio vediamo con soddisfazione che alle due prime adesioni internazionali di New York e Cape Town, se ne aggiunge ora una terza con Vancouver. Mi congratulo con gli organizzatori; anche grazie a questo impegno, le Colline del Prosecco si stanno confermando un riferimento planetario per il mondo delle due ruote in tutte le sue declinazioni”.
Il sindaco di Valdobbiadene, Luciano Fregonese, dopo aver partecipato l’anno scorso alle trasferte di New York e Motala (Svezia), in occasione della popolare Vätternrundan, dichiara di aver potuto constatare personalmente l’importanza dell’operazione internazionale condotta dalla Prosecco Cycling: “Se non vi fossero queste iniziative e questi personaggi, sarebbe più difficile raccontare all’estero le colline del Prosecco e il nostro prodotto principe – dichiara Fregonese -. Questa è la strada giusta per distinguersi e per il territorio diventa fondamentale cercare e condividere una via percorribile verso la piena sostenibilità ambientale, anche per trovare, sin da subito, conferme e aperture verso altri mercati”.
Le linee guida per la promozione e lo sviluppo della sostenibilità ambientale, comprese nel protocollo d’intesa prevedono che Prosecco Cycling, TD Five Boro Bike Tour e Cape Town Cycle Tour, ora con l’aggiunta di RBC GranFondo Whistler, realizzino buone pratiche in merito al risparmio energetico, alla gestione degli uffici e del magazzino, ai trasporti, alla logistica, alla scelta dei fornitori, delle attrezzature e dei materiali, all’implementazione e al miglioramento delle funzioni digitali come contributo concreto alla riduzione o eliminazione della carta stampata.
I tre eventi si impegnano inoltre a promuovere, con il sostegno delle pubbliche amministrazioni, l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto sostenibile e ad individuare strumenti atti a promuovere la realizzazione di manifestazione sportive e piste ciclabili orientati alla tutela dell’ambiente e alla sostenibilità. Nel rapporto con partner e fornitori privilegeranno realtà che abbiano intrapreso – o che siano disposte ad intraprendere – un percorso verso la piena sostenibilità ambientale. Cercheranno inoltre di elevare il livello di responsabilità e partecipazione del ciclista iscritto all’evento, attribuendogli il ruolo di “Ambasciatore della mobilità sostenibile”, così da ottenere migliaia e migliaia di ambasciatori tematici che contribuiscono concretamente e “sul campo” a promuovere la sensibilità dei confronti dell’ambiente e della sostenibilità.
“Con l’adesione di Vancouver, il protocollo d’intesa sulla sostenibilità ambientale va a coinvolgere un altro grande player del cicloturismo mondiale, tra l’altro espressione di un mercato per noi strategico come quello del Nord America – dice Massimo Stefani, executive manager della Prosecco Cycling -. Siamo in attesa di ospitare Neil McKinnon, fondatore di RBC GranFondo Whistler, che arriverà in Italia per la firma del protocollo d’intesa proprio nei giorni della Prosecco Cycling e per la prima volta avrà il piacere di pedalare tra le colline Unesco”.
“Abbiamo subito colto con grande favore la proposta di Massimo Stefani – aggiunge McKinnon -. Siamo felici di essere parte di un progetto assolutamente innovativo e che deve essere di esempio per tutto il mondo dello sport. Non è affatto semplice mettere insieme eventi così importanti e complessi dal punto di vista organizzativo. Ma comprendiamo l’importanza di essere uniti verso questo unico grande obiettivo, rappresentato dal rispetto delle linee guida che caratterizzano il protocollo d’intesa sulla sostenibilità ambientale”.
Soddisfazione è stata espressa anche da Ken Podziba, presidente di Bike New York, che ritiene strategica e di grande importanza questa nuova partnership. Un pensiero condiviso pure da David Bellairs, numero uno del Cape Town Cycle Tour, nel 2022 presente a Valdobbiadene per la sottoscrizione del progetto World Cycling Sustainable Event.