Torino – L’intensa pioggia caduta su Torino nelle prime ore della mattina, non ha rovinato la festa della Granfondo Internazionale Briko Torino, giunta alla sua ottava edizione, anche se in realtà questo è il primo anno che l’azienda torinese Briko® ricopre il ruolo di Title Sponsor. Briko® è uno dei brand di proprietà di BasicNet SpA, che detiene anche Kappa®, Robe di Kappa®, K-Way®, Superga® e Sebago®, marchi leader nell’abbigliamento, calzature e accessori per lo sport e il tempo libero
Dalla pista del Motovelodromo Fausto Coppi di Torino oltre mille ciclisti hanno preso il via per misurarsi lungo il percorso, unico, di gara 112 chilometri e 1948 metri di dislivello che prevedeva l’arrivo lungo la strada Panoramica a poche centinaia di metri dalla Basilica di Superga. L’evento in un primo momento si sarebbe dovuto concludere dinanzi alla straordinaria costruzione nata da un voto del Duca Amadeo II, ma il diniego al transito della carovana lungo quei millecinquecento metri che avrebbero permesso di raggiungere la Basilica, esercitato del comune di Baldissero Torinese ha impedito di offrire agli appassionati di quest’affascinante disciplina sportiva di sfruttare le numerose iniziative promozionali promosse dagli enti locali.
Nonostante la pioggia battente i ciclisti non hanno voluto in alcun modo perdere l’occasione di partecipare a questo evento e indossare la splendida maglia celebrativa griffata Briko, iscrivendosi alla gara.
Al via anche il professionista torinese Fabio Felline (Astana Qazaqstan Team) che dopo l’arrivo ha continuato il suo allenamento in preparazione dei prestigiosi appuntamenti che lo attendono. Inoltre durante la premiazione era presente Gianni Savio, storico team manager di formazioni professionistiche italiane, oggi alla guida della GW Shimano Sidermec.
La svolta avviene già nelle prime fasi della gara, quando i ciclisti affrontavano la prima salita di questa granfondo, quella di San Raffaele che portava a Rivalba. Allungano il materano Elettrico Tommaso (CPS Professional Team) e Provera Marco (MG. K Vis Dal Colle). I due si dividono il peso della fuga sino alle battute finali. A seicento metri dal traguardo Elettrico riesce a scrollarsi dalla ruota il valido compagno di fuga e va a conquistare il primo successo stagionale. Terzo posto per Passarotto Luca (Team Marchisio Bike).
Tra le donne successo di Bussone Roberta (Rodman Azimut Squadra Corse), neo regina della Granfondo Briko Torino, che precede la vincitrice della scorsa edizione Arnaudo Samantha (OM CC) e Trevisiol Martina (Asnaghi Cucine).
Si chiude con uno splendido successo questa avvincente edizione della Granfondo Briko Torino evidenzia Mevio Vittorio: “La storia di questa edizione che segna l’inizio di un lungo cammino al fianco dell’azienda Briko guidata da Paolo Pistono responsabile Marketing e Sponsorizzazioni Eventi di Briko e Fabrizio Rostagno Ceo del Motovelodromo di Torino è iniziata sabato mattina con l’emozionate deposizione della corona d’alloro dinanzi alla lapide che ricorda le 31 vittime della tragedia di Superga. Il caldo si è fatto sentire, la pioggia era annunciata per la seconda parte del pomeriggio di oggi, invece sia ieri sera che stamattina ha fatto sentire la sua presenza. Voglio ringraziare gli oltre mille iscritti alla Granfondo che non si sono arresi. La Granfondo Briko Torino è un tuffo nella storia, un’esperienza di viaggio che connette emotivamente il ciclista con la parte più intima e profonda del suo animo, per amplificare i ricordi e vivere la storia della città del Risorgimento e della nostra penisola con nuove emozioni, che è stata possibile anche grazie al supporto e patrocinio dell’assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca, Mimmo Carretta Assessore allo Sport, Turismo e Grandi Eventi della Città di Torino e di Giampietro Ferrarese. Un grazie va anche ai miei collaboratori, a tutti i volontari che hanno presidiato il percorso e offerto i numerosi servizi ai partecipanti“.
La manifestazione era valida quale terza prova del circuito Gran Trofeo Gs Alpi che si concluderà domenica 25 giugno ad Aprica con la Granfondo Gavia & Mortirolo e del Prestigio della Rivista Cicloturismo.
La classifica dell’evento curata dal timing Evo Data.
Credit photo: Stefano Spalletta