La Mythos Primiero Dolomiti è nata pronta. La marathon di mtb, con vista d’eccezione sulle Pale di San Martino, accoglierà il 9 settembre i bikers più intrepidi sui sentieri sterrati della Valle di Primiero. Dal 2021, anno del debutto nel panorama internazionale, c’è stata una “escalation” di successo che ha reso l’evento trentino tra i più allettanti nel calendario di fine stagione.
“La manifestazione Mythos Primiero Dolomiti è partita con il botto perché fin da subito è stata diretta alla perfezione – ha commentato Daniele Depaoli, sindaco del Comune di Primiero San Martino di Castrozza -. Noi, come amministrazione comunale, affianchiamo gli eventi sportivi soprattutto per una questione turistica, per far conoscere a tutti i nostri panorami, le nostre strade forestali e sentieri che, paradossalmente, dopo il disastro Vaia sono diventati ancora più spettacolari. Dopo Vaia abbiamo investito molto sulle infrastrutture, abbiamo studiato strade e percorsi sapendo che in prospettiva sarebbero diventati delle “sale giochi” per i bikers. Non mancano importanti dislivelli, panorami e sentieri accattivanti di differenti difficoltà, adatti sia per il turista che ama pedalare con la bici elettrica sia per i professionisti che arriveranno alla Mythos e al Mondiale nel 2026. Gli eventi Mythos Primiero Dolomiti e Mythos Alpine Gravel di giugno sono entrambi molto attesi. Primiero ha una lunga tradizione per quanto riguarda gli sport di fatica e abbiamo ex atleti che eccellono in queste discipline come Massimo Debertolis, tra gli organizzatori della Mythos”.
Tra le eccellenze sportive “made in Primiero”, oltre all’ex campione del mondo marathon Debertolis, c’è da menzionare Tony Longo, ex campione italiano mtb, il quale l’anno scorso a Fiera di Primiero assieme ai compagni “di pedale” ha voluto brindare alla fine della sua lunga e prestigiosa carriera in bici. Festeggiare sul podio nell’ultima gara di casa sarebbe stata la ciliegina sulla torta, ma con un buon 4° posto Longo ha concluso alla grande la prova, vinta peraltro dal compagno di squadra Aleksei Medvedev. Il primierotto conosce molto bene i tracciati della Mythos e al proposito ha raccontato: “La Mythos Primiero Dolomiti è una gara nuova, si sono svolte soltanto due edizioni quindi a livello di immagine deve ancora un po’ crescere, però secondo me è un evento davvero affascinante. È una gara completa, molto impegnativa e tecnica, e a livello di paesaggi è imbattibile. È già stato assegnato il Mondiale Marathon lì nel 2026, credo che la Mythos abbia delle potenzialità enormi e con il tempo arriverà in alto”.
La Mythos si ispira non solo ad Elite e U23, che si daranno del filo da torcere sul percorso Marathon di 82,1 km, ma regalerà anche ai semplici amatori una pedalata d’incanto lungo gli altrettanto spettacolari percorsi Classic ed Easy di 56,3 e 42,8 km. Gli appassionati bikers che vogliono presentarsi al top in partenza alla Mythos Primiero Dolomiti di settembre, o all’evento gravel del 25 giugno, possono acquistare sul sito della manifestazione la maglietta o il set completo marchiato Mythos by Giessegi realizzato con un tessuto molto elastico e dal design ricercato.