Pagliaccia mixa potenza e determinazione e conquista il secondo posto assoluto alla Mediofondo del Po

Ferrara – Positivo esordio alla Granfondo del Po, per i due team amatoriali veneziani New Molini Dolo e Domestic Street Racing, grazie alla prova dell’imprenditore e deejay fiorentino Roberto Pagliaccia in maglia Domestic Street Racing NMD che ha conquistato il secondo posto assoluto nella Mediofondo dell’evento ferrarese. Al quarto posto ha chiuso Mattia Cappella (Domestic Street Racing NMD) e dodicesimo Matteo Cecchini (Domestic Street Racing NMD).

“La Granfondo del Po è una manifestazione caratterizzata da percorsi che non presentano particolari difficoltà altimetriche e ciò non favorisce le fughe, vista anche l’alta velocità con cui procede il gruppo. Inoltre ieri il vento si è fatto sentire e questo rendeva ancor più arduo il compito di coloro che volevano provare ad allungare – afferma Pagliaccia – nonostante tutto questo io non mi sono arreso e prima della divisione dei percorsi, che avveniva dopo venti chilometri di gara, sono riuscito a riportarmi sul battistrada che aveva allungato in precedenza. Alla nostra ruota si è poi portato Diego Giuntoli e insieme abbiamo gestito il vantaggio sino alle battute finali. Nel finale Giuntoli ha provato più volte a scattare nel tentativo di evitare l’epilogo in volata e vi è riuscito soltanto a due chilometri dall’arrivo. Io ho vinto la volata del gruppo e conquistato il secondo posto”.

Soddisfatto l’iridato del Gravel, vincitore di numerose granfondo e titoli iridati amatoriali, Igor Zanetti presidente della New Molini Dolo: “Quest’anno abbiamo creato una sinergia con il team Domestic Street Racing che ci permette di promuovere in più regioni l’attività amatoriale e in particolar modo quella femminile. Quest’anno con i due team parteciperemo a eventi nazionali e internazionali nelle varie discipline ciclistiche amatoriali oltre a partecipare alle gare su strada. L’esordio è stato molto positivo grazie a Roberto Pagliaccia che ha sfiorato il successo nella Granfondo del Po, che ha visto al via circa mille partecipanti”.