Presenti anche il CT della Nazionale pro Bennati, il presidente del CR Toscana Metti e l’assessore allo sport Guccione
Firenze – Il sindaco di Firenze Dario Nardella ha ricevuto oggi il presidente della Federazione Ciclistica Italiana Cordiano Dagnoni presso Palazzo Vecchio a Firenze. Presenti anche il CT della Nazionale professionisti Daniele Bennati, il presidente del CR Toscana Saverio Metti e l’assessore allo sport Cosimo Guccione.
Oggetto dell’incontro le iniziative legate alla partenza del Tour de France, a cominciare dalla condivisione per gli Stati generali della FCI, in collaborazione con il comune di Firenze, in occasione dei quali verranno trattati diversi aspetti come la sicurezza, il cicloturismo, la bike-economy, le ricadute economiche e ambientali sull’uso quotidiano della bicicletta come mezzo ideale per la mobilità sostenibile.
L’incontro è servito anche per gettare le basi per un Protocollo d’intesa, tra Comune e Federazione, per una serie di azioni sul territorio in grado di stimolare l’uso delle due ruote, la mobilità leggera e favorire la pratica sportiva di base. Infine il sindaco Nardella ha proposto al presidente Dagnoni di entrare nel Comitato Istituzionale del Tour de France, di imminente costituzione.
“E’ stato un incontro altamente positivo – ha commentato il presidente Dagnoni al termine – e ringrazio il sindaco Nardella per l’entusiasmo, la passione, la competenza e la sensibilità che ha mostrato nei confronti del nostro sport. I grandi eventi fanno bene al ciclismo soprattutto se in grado di coinvolgere le energie positive, che operano sul territorio tutto l’anno e che contribuiscono con la loro attività a tenere vivo il ricordo dei grandi campioni.
Oggi abbiamo gettato le basi di un rapporto che rafforzerà il movimento di base e contemporaneamente metterà bicicletta, ciclismo e mobilità leggera al centro dell’attenzione dell’opinione pubblica.”
‘Grazie alla Grand Dèpart del Tour de France – ha dichiarato il sindaco Nardella – avremo la possibilità di stringere accordi sempre più proficui e forti con la Federazione Ciclistica Italiana per promuovere il ciclismo a tutto tondo, non solo dal punto di vista agonistico e sportivo ma anche dal punto di vista turistico, culturale e della mobilità sostenibile.’