L’edizione 2023 della Granfondo si porta dietro molte novità riguardo ai percorsi
La Nove Colli 2023 porterà con sé grandi novità per quella che è la Granfondo più antica del panorama cicloturistico, e lo fa in uno dei suoi punti di forza: il percorso suggestivo. Il comitato organizzatore ha messo a punto alcune modifiche sul tracciato per migliorare ulteriormente la fruibilità e la sicurezza della gara mantenendo intatti il fascino e la fatica della corsa. Le modifiche riguarderanno sia il percorso “lungo” che il percorso “medio” ma le novità non sono finite qui e nelle prossime settimane verranno annunciate nuove opportunità per tutti i ciclisti che amano la Nove Colli.
Le modifiche del percorso lungo
La nuova veste del percorso cosiddetto “lungo” prevede un totale di 194 km con un dislivello di 3880 metri. Buona parte della strada che percorreranno i partecipanti sarà quella tradizionale ma sul finale di gara assisteremo a numerose novità. La prima è dopo la salita del Barbotto con la “nuova” discesa alle Ville di Montetiffi che porterà gli atleti al cospetto di un gruppo di case immerse nel verde, da dove si può scorgere in lontananza l’Abbazia Benedettina allo scollinamento della rampa di Montetiffi per poi raggiungere Perticara. La novità più sostanziale arriva però all’ultimo colle che non sarà più il Gorolo, sostituito dalla salita di Sogliano e della conseguente discesa della Cioca: 4 chilometri di fatica con tratti di salita al 10% e poi giù per la Cioca con 18 tornanti in una delle discese più belle della Romagna. Anche il finale vedrà modifiche sostanziali per migliorare la viabilità verso Cesenatico in vista del traguardo. La carovana dei corridori scenderà a valle in direzione Fiumicino evitando la forzata chiusura del casello “Valle del Rubicone” e seguendo lo storico fiume fino alle porte di Cesenatico. Questo renderà la gestione dell’organizzazione più agevole, diminuendo i disagi e aumentando la sicurezza dei partecipanti.
Le modifiche del percorso medio
Ci sono grandi novità anche per tutti i partecipanti del percorso “medio”. Dopo la salita del Barbotto, i corridori affronteranno la nuova discesa alle Ville di Montetiffi godendo di uno dei panorami migliori dell’intero tracciato. Proprio al termine di questo tratto verrà posizionato il “famoso” cancello: al chilometro 95.5 si troverà il bivio tra i due percorsi e chi vorrà avventurarsi in quello “lungo” dovrà giungere in quel punto entro le 11.45. Anche l’ingresso a Cesenatico diventerà nuovo, ricalcando ovviamente quello del percorso “lungo” con la discesa della Cioca: la carovana dei corridori scenderà a valle in direzione Fiumicino evitando la chiusura del casello “Valle del Rubicone” e seguendo lo storico fiume.