La classica riportata in auge da PP Sport Events partirà a Padova e si concluderà a Vicenza dopo due giri in un ampio circuito sui Colli Berici. Sono venti le squadre partecipanti. Al termine della corsa un omaggio a Marino Basso, il vicentino che diventò campione del mondo 50 anni fa
Era scomparso dal calendario per molti anni fino al 2021, quando la PP Sport Events, ovvero Filippo Pozzato, ha deciso di riportarlo ai vecchi splendori. L’85° Giro del Veneto, in programma mercoledì 12 ottobre con partenza da Padova e arrivo a Vicenza (160 km, per un dislivello di 1.600 metri), alza il sipario su Ride The Dreamland 2022, quattro giorni di eventi “per riscoprire il Veneto come terra eletta del ciclismo nazionale e internazionale”.
Sono 20 le squadre partecipanti, tra le quali Uae Team Emirates, Astana Qazaqstan Team, Trek Segafredo, Lotto Soudal, Cofidis, Time BikeExchange Jaico, Israel Premier Tech e Alpecin Deceuninck.
Alle 10 l’apertura del villaggio di partenza in Prato della Valle, alle 11.25 la presentazione dei team partecipanti, sempre in Prato della Valle. Start alle 12.25 da via Armistizio, dopo un trasferimento di 4 km. Il percorso si snoderà sui Colli Euganei passando per Abano Terme, Torreglia, Galzignano, Rovolon, Teolo e, trascorsi i primi 60 chilometri, entrerà nella provincia di Vicenza. Si percorreranno alcuni chilometri pianeggianti attraverso Bosco e Nanto, quindi a Barbarano si sale sui Colli Berici, per incontrare le salite di Ca’ Lerna, Bocca d’Ansiesa e Perarolo da Brendola. Segue un circuito di 21,5 chilometri che prevede l’ascesa verso Arcugnano, lungo la Strada Militare, e la dorsale che conduce al Santuario di Monte Berico, protagonista il week-end scorso della partenza del campionato del mondo Gravel. L’anello andrà percorso due volte. Novità dell’85° Giro del Veneto, l’erta del Santuario verrà affrontata in discesa. Dopo il primo passaggio in centro a Vicenza lungo Corso Palladio i corridori torneranno a costeggiare i Berici per riprendere la Strada Militare. Una volta terminato il secondo giro, la corsa si concluderà nel rettilineo di via Roma, fra le 15,50 e le 16,15.
L’anno scorso, all’arrivo in Prato della Valle, davanti al pubblico delle grandi occasioni il belga Xandro Meurisse si impose in volata su Matteo Trentin e Alberto Dainese. Quest’anno lo stesso Meurisse partirà col dorsale numero 1. Tra le iniziative a cornice dell’evento, dalle 11 in piazza Castello a Vicenza sono verranno svolte alcune attività ludiche, in mountain-bike, per bambine e bambini dai 5 anni in su, a cura dell’AF360 Bike Academy dell’ex ciclista professionista vicentino Angelo Furlan. I piccoli si cimenteranno, in sella alle due ruote (che verranno messe a disposizione, insieme ai caschetti, dalla stessa Bike Academy), in giochi di abilità e percorsi vari.
“Al Giro del Veneto sono legato da ricordi bellissimi – afferma Filippo Pozzato, direttore generale di PP Sport Events, vincitore nel 2009 – . Abbiamo disegnato un tracciato non durissimo ma comunque selettivo e spettacolare. Il mio ringraziamento va in particolare al sindaco di Vicenza Francesco Rucco e all’assessore allo sport Matteo Celebron, all’assessore allo sport di Padova Diego Bonavina, all’S.C. Padovani e ai Comuni di Abano Terme, Galzignano Terme, Torreglia, Rovolon, Teolo e Arcugnano. Non riusciremmo a organizzare il Giro del Veneto senza il sostegno loro e dei nostri sponsor”. Main partner è Crédit Agricole.
Nel programma del Giro del Veneto c’è anche l’omaggio a un grande del passato. I tre campioni del mondo Francesco Moser, Moreno Argentin e Alessandro Ballan sono tra la personalità annunciate alla cerimonia in onore di Marino Basso nella ricorrenza del 50° anniversario della sua vittoria al Campionato del Mondo a Gap nel 1972. La cerimonia, organizzata dal Comune di Vicenza e da PP Sport Events, è articolata in due momenti: in occasione delle premiazioni in viale Roma nell’immediato dopo gara il sindaco di Vicenza Francesco Rucco consegnerà a Marino Basso una targa a nome della città, mentre in Sala Stucchi a Palazzo Trissino-Baston, sede del Comune, alle 17,30 la vittoria di Basso sarà nuovamente ricordata nel corso di un breve incontro in presenza di varie autorità. In sala Stucchi saranno esposti la bicicletta con cui Basso vinse il titolo e le due maglie originali, quella della Nazionale e quella iridata.
Ride The Dreamland 2022 proseguirà venerdì 14 ottobre con Serenissima Gravel, dal Delta del Po a Piazzola sul Brenta, sabato 15 ottobre con la social ride VENEtoGO, con la partecipazione di Sonni Colbrelli, Fabian Cancellara e Fabio Aru e, gran finale, domenica 16 ottobre con la seconda edizione di Veneto Classic, 199 chilometri da Treviso a Bassano del Grappa.