Dopo il successo ottenuto negli Stati Uniti, dove il 1° maggio una delegazione veneta è stata ospite a New York del TD Five Boro Bike Tour, l’evento ciclistico delle colline del Prosecco è pronto a siglare una partnership con la Vätternrundan che il 17 e 18 giugno porterà oltre ventimila ciclisti provenienti da tutto il mondo a pedalare per 315 km lungo le rive del lago di Vättern. Cresce la partecipazione al World Cycling Monuments Meeting, dov’è stato invitato tra i relatori anche Randy Durband, guru mondiale del turismo sostenibile. Nel progetto entra anche la Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità Ambientale.
La Prosecco Cycling e il Veneto volano in Svezia: il prossimo weekend, venerdì 17 e sabato 18 giugno, una delegazione regionale, guidata dal sindaco di Valdobbiadene Luciano Fregonese e dall’executive manager della Prosecco Cycling Massimo Stefani, sarà ospite della Vätternrundan, il più importante appuntamento ciclistico del Nord Europa.
Motala, cittadina di 30 mila abitanti situata a 250 km da Stoccolma, nella contea di Östergötland, è la località di partenza e d’arrivo di questo evento nato nel 1966, che si sviluppa per 315 km lungo le rive del lago di Vättern e ogni anno coinvolge oltre ventimila ciclisti provenienti da una cinquantina di nazioni.
Il 1° maggio, la Prosecco Cycling e il Veneto sono stati ospiti a New York del TD Five Boro Bike Tour, il più partecipato giro ciclistico d’America. E da oltreoceano, dove la delegazione veneta è stata accolta con tutti gli onori, è partito il conto alla rovescia per il World Cycling Monuments Meeting, l’attesa convention sulla sostenibilità ambientale che in autunno, alla vigilia della Prosecco Cycling, coinvolgerà gli organizzatori dei più importanti eventi ciclistici del pianeta: da Ken Podziba (Bike New York) a David Bellairs (Cape Town Cycle Tour), da Hugh Brasher (Ride London) a Oskar Sundbland, amministratore delegato dell’evento svedese che, dopo il TD Five Boro Bike Tour, ha voluto ospitare la delegazione veneta alla Vätternrundan.
La seconda tappa della marcia di avvicinamento al World Cycling Monuments Meeting sarà così in Svezia, una nazione che ha fatto della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente un vero e proprio stile di vita. Non solo: la trasferta a Motala sarà l’occasione per promuovere il territorio regionale sul ricco mercato cicloturistico del Nord Europa. E, alla partenza della Vätternrundan, non mancherà l’ormai tradizionale brindisi con lo spettacolare calice gigante realizzato dal maestro Marco Varisco.
“Il Veneto e le colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene si candidano a diventare destinazione del cicloturismo mondiale anche grazie al forte contributo della Prosecco Cycling, evento clou del movimento amatoriale che in 18 anni ha fatto pedalare tra queste colline oltre 45 mila appassionati da 35 Paesi“, commenta l’assessore regionale al Turismo Federico Caner.
“Quello della sostenibilità ambientale è un tema importante, direi fondamentale, anche per il futuro del nostro territorio. È un biglietto da visita per i turisti che arriveranno nelle colline Unesco e un investimento necessario verso il pianeta e le nuove generazioni”, aggiunge il sindaco di Valdobbiadene Luciano Fregonese.
“Gli oltre 20 mila partecipanti alla Vätternrundan, pronti a partire per i 315 km attorno al lago di Vättern, saranno la cornice di un brindisi con il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg di Villa Sandi che coinvolgerà le autorità svedesi e gli ospiti italiani – spiega l’executive manager della Prosecco Cycling, Massimo Stefani –. Sarà un grande momento di promozione per il Veneto e le nostre colline e l’occasione per rinsaldare il rapporto con gli organizzatori svedesi in vista del World Cycling Monuments Meeting, un evento al quale hanno aderito i più grandi organizzatori al mondo e che sta registrando l’interesse di partner commerciali particolarmente sensibili rispetto alle tematiche ambientali. Grazie ai nostri tecnici e professionisti, e con la collaborazione del dottore agronomo Paolo Pagnani,stiamo elaborando il protocollo d’intesa sulla sostenibilità ambientale che il prossimo ottobre sarà avallato dai manager e dagli organizzatori degli eventi ciclistici più partecipati e importanti al mondo”.
Con la trasferta in terra svedese si concretizzerà inoltre la collaborazione tra la Prosecco Cycling e la Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità.
“Sposiamo con entusiasmo questo progetto con l’obiettivo che diventi funzionale anche per Venezia e porti un concreto ritorno in termini di sostenibilità ambientale nel nostro territorio e in Laguna – dichiara il Presidente del Comitato di Gestione della Fondazione, Alessandro Costa –. Venezia è la destinazione ideale per i cicloturisti dal Nord Europa che, attraverso le tante piste ciclabili, possono raggiungere con facilità il capoluogo lagunare, dove disponiamo di un Bike Parking e di tutti i servizi per l’accoglienza”.
Si allarga intanto la platea dei partecipanti al World Cycling Monuments Meeting. Nei giorni scorsi, a San Vigilio di Marebbe (BZ), Massimo Stefani ha incontrato Randy Durband, guru del turismo sostenibile, da oltre vent’anni in posizioni dirigenziali presso alcuni dei migliori tour operator americani e mondiali. Oggi Durband, oltre ad essere uno stimatissimo relatore a livello planetario, è l’amministratore delegato del Global Sustainable Tourism Council (GSTC), una ONG creata dalle Nazioni Unite che stabilisce e gestisce standard globali per la sostenibilità nei viaggi e nel turismo. Durband ha espresso la volontà di essere presente a Valdobbiadene in ottobre – la sua prima volta tra le colline del Prosecco – per partecipare al World Cycling Monuments Meeting con gli organizzatori degli eventi ciclistici più importanti e partecipati al mondo.