I due ciclisti italiani si aggiudicano la decima edizione dell’evento che ha visto al via 6500 appassionati.
New York City – La Gran Fondo New York parla italiano. Il ciclista milanese Luca Vergallito (Officine Mattio Cycling Club) tra gli uomini e la buschese Samantha Arnaudo (Officine Mattio Cycling Club) tra le donne, si aggiudicano il prestigioso evento statunitense.
La classifica assoluta della manifestazione evidenzia il dominio tricolore. Ben quattro ciclisti italiani si sono classificati nei primi cinque posti della graduatoria assoluta. Alle spalle di Vergallito ha chiuso Mattia Gaffuri (Swatt Club), al quarto posto Fortunato Ferrara (Racing Apparel BMC) che vince la categoria M 40 – 44 e Francesco De Candido Romole. A questi piazzamenti si aggiunge il nono di Matteo Draperi e l’undicesimo di Ricardo Pichetta.
La gara. Lungo la salita di Alpine Hill Fortunato Ferrara, campione del GFNY Santa Fe, ha allungato ed è stato poi raggiunto dagli americani Conor Pulvidente e Nick Wheatley-Schaller.
Wheatley-Schaller ha subito il destino di tanti altri corridori ambiziosi, cedendo sulle rampe della salita di Bear Mountain. Ferrara ha superato Bear per primo, e Pulvidente è riuscito a rimanere alla sua ruota, ma il gruppo di tredici inseguitori si stava avvicinando. Sulla strada per Gate Hill al chilometro 65, Ferrara ha provato l’azione solitaria, mentre il gruppo dei più immediati inseguitori pedalava con due minuti di ritardo.
Nei pressi di Cheesecote Luca Vergallito delle Officine Mattio Cycling Club e Mattia Gaffuri dello Swatt Club, si sono portati in testa al gruppo di inseguitori e aumentando il ritmo dell’inseguimento sono riusciti a raggiungere il loro connazionale nei pressi del Pronto Soccorso di Pomona.
Quando il terzetto al comando affronta River Road, Vergallito e Gaffuri restano al comando. Il gruppo di inseguitori non riesce a organizzarsi, vedendo le loro possibilità di successo svanire mentre i due italiani continuano la loro azione.
A 150 metri dall’arrivo sull’Hudson Terrace di Fort Lee, Gaffuri ha aperto lo sprint in salita fianco a fianco, ma è stato Vergallito ad imporsi nel finale.
Tra le donne il successo di Samantha Arnaudo (Officine Mattio Cycling Club) è completato dal quinto posto della compagna di squadra Silvia Visaggi.
Samantha Arnaudo (OM.CC), ha dominato la gara dall’inizio alla fine tagliando il traguardo in perfetta solitudine. Al secondo posto ha chiuso la pro tedesca Hannah Fandel, tre minuti indietro. Patterson ha completato un podio di livello mondiale in 4:47:38.
Uno straordinario successo anche per la Officine Mattio, progetto nato grazie a Giovanni Monge Roffarello che percepisce il bisogno di creare non solo un marchio italiano, ma un prodotto totalmente made in Italy, in cui la qualità e il rispetto delle norme di produzione fossero centrali. L’azienda cuneese che produce biciclette e accessori per il ciclismo infatti è name sponsor del team dei due vincitori assoluti della Gran Fondo New York.