L’imprenditore Italiano residente in Irlanda dopo la Mediofondo Giancarlo Perini Valli Piacentine si aggiudica anche il successo assoluto nella Granfondo di Casteggio. Durante l’inverno si allena utilizzando la piattaforma Zwift, che durante il lockdown lo ha visto tra i protagonisti assoluti. Per sei settimana ha occupato il quarto posto del ranking mondiale, prima di tornare a pedalare. In Irlanda si è imposto in quattro manifestazioni amatoriali.
Casteggio (Pavia) – Ventotto anni compiuti sabato, ventiquattro ore prima della Granfondo di Casteggio. Matteo Cigala, imprenditore Italiano residente in Irlanda, nato a Gavardo (Brescia), cresciuto tra Nuvolento e Nuvolera prima di emigrare sette anni or sono in terra irlandese per amore, si è regalato domenica uno straordinario successo, il secondo in Italia dopo quello conquistato alla Mediofondo Giancarlo Perini Valli Piacentine.
Promettente allievo e juniores, ha vestito la maglia azzurra al mondiale di Copenaghen selezionato dal commissario tecnico Rino De Candido insieme ad Alberto Bettiol e Nicolò Bonifazio, Davide Martinelli oggi professionisti. Il passaggio alla categoria dilettanti non è stato altrettanto fortunato, prima la mononucleosi poi altri problemi lo hanno portato ad alzare bandiera bianca. In seguito ha vestito la divisa della squadra Continental irlandese Holdsworth Pro Racing grazie a Morgan Fox, direttore sportivo del team, che crede in lui.
Dopo qualche mese, Cigala sceglie di dedicarsi unicamente alla sua attività imprenditoriale. In Irlanda ha aperto due società e si è laureato in economia aziendale. Cigala Cycling è la società che lo vede impegnato nell’organizzazione di viaggi per gli appassionati di ciclismo irlandesi che ogni anno scelgono di assistere ad alcuni tra i più prestigiosi eventi professionistici che si svolgono nella nostra penisola e pedalare alla scoperta del territorio e le sue eccellenze. Inoltre, segue in qualità di preparatore e coach alcuni atleti. Sempre attraverso lo stesso sito commercializza online prodotti per il ciclismo. La seconda società, PRIMÓR, realizza abbigliamento da ciclista di collezione e personalizzato.
Vive a Navan, cittadina dell’Irlanda capoluogo della Contea del Meath, torna spesso in Italia per lavoro, ma anche per trascorrere un periodo di vacanza. E proprio per il lavoro che lo porta ad essere Tour Operator di diverse manifestazioni tra cui la Gran Fondo Strade Bianche e Gran Fondo Il Lombardia, ecco che lo troviamo a partecipare varie manifestazioni in questo periodi di fine estate nel territorio italiano.
“Io svolgo regolarmente attività amatoriale in Irlanda. Le manifestazioni sono open, dunque vi partecipano tutte le categorie e per quel che riguarda i percorsi di gara non ci sono salite particolarmente impegnative. Per questo iscrivendomi alla granfondo di Carpaneto Piacentino ho scelto il percorso medio. Sono riuscito a vincere – continua Cigala – regolando in volata i miei compagni di fuga. Il successo inaspettato mi ha spinto a osare e mi sono iscritto alla Granfondo di Casteggio scegliendo il percorso lungo. E’ stato un testa a testa sino alla volata finale con Luca Chiesa. Abbiamo allungato sulla prima salita e poi in volata sono riuscito a conquistare la mia seconda vittoria italiana. In Irlanda sono già riuscito a vincere quattro volte negli ultimi due mesi e mezzo (una stagione partita in Irlanda solo a metà Giugno quest’anno)”.
- Si chiude qui la tua esperienza italiana nelle granfondo?
“No, dopo le prime due partecipazioni ho deciso di iscrivermi anche ad altri eventi, e ho sempre avuto comunque in programma Strade Bianche e Il Lombardia. Voglio conoscere il movimento granfondistico italiano, che non nascondo potrebbe rappresentare anche un’opportunità lavorativa, magari organizzando nuovi tour per portare ciclisti da tutta Europa a partecipare alle manifestazioni italiane e soggiornare per qualche giorno nelle località in cui si svolgono. Inoltre é anche un opportunità per far conoscere gli altri aspetti della mia attività, tra preparazione, il sito E-Commerce dove offriamo moltissimi prodotti e la linea di abbigliamento per il ciclismo. Infine vorrei conquistare la qualificazione all’UCI Gran Fondo World Championship 2022 e partecipare alla finale che si terrà a Trento”.
- Durante l’inverno come ti preparari?
“Alternando uscite in biciclette a sedute sui rulli. Durante il lockdown mi sono dedicato principalmente alle sfide virtuali attraverso la piattaforma Zwift. Per qualche settimane ho occupato al quarta posizione del ranking mondiale, poi quando ci è stato permesso di uscire in bici sono sceso in decima posizione. Ora partecipando alle gare su strada, e ritornerò sui rulli da metà Ottobre”.