La terza granfondo santangiolina si terrà domenica 5 settembre, sotto l’egida di Acsi Ciclismo, assegnando punti validi per la classifica del Trofeo Santangiolino, challenge che premia le società sulla base del numero dei propri tesserati iscritti alle tre manifestazioni volute da Vittorio Ferrante.
Casteggio (Pavia) – Le ferie sono ormai terminate e per gli appassionati dello sport delle due ruote è il momento di tornare a pedalare con una certa continuità in questa seconda parte di stagione che riserva numerosi appuntamenti tra cui la quarta edizione della Granfondo di Casteggio, terza ed ultima delle granfondo santangioline, in programma domenica 5 settembre.
Due percorsi di gara. Entrambi i percorsi proposti infatti, sia il lungo da 123 chilometri e 2100 metri di dislivello che il medio da 77 chilometri e 1150 metri positivi, sono attentamente studiati per garantire divertimento in sicurezza.
Per questo, poco dopo il via, si inizierà subito a salire alla volta di Montalto Pavese, dove si giungerà dopo aver affrontato 10 km di salita pedalabile alternati a lunghi tratti di falsopiano.
Attraversando l’abitato di Bosco della Chiesa, si scenderà a Vallescuropasso per iniziare l’ascesa al Passo del Carmine caratterizzata dai tratti iniziali e finale di un certo impegno. Al termine della discesa che conduce nei pressi della Diga del Molato avverrà la separazione tra i percorsi Lungo e Medio.
Il Medio proseguirà a destra per risalire dolcemente la Val Tidone. Il Lungo invece porterà coloro che hanno scelto questo percorso, a scendere fino a Nibbiano prima di risalire verso Pecorara e Cicogni, ove sarà posto un ristoro. Da qui una breve discesa condurrà alla strada che da Bobbio sale verso il Penice.
Non si giungerà in vetta ma, privilegiando una discesa su strada ampia, si scenderà verso Romagnese e ancora oltre lungo la Val Tidone, fino a frazione le Moline, dove avverrà il ricongiungimento con il percorso Medio.
Insieme, i due percorsi si inerpicheranno verso Valverde e da lì, sempre in leggera salita, fino a giungere all’abitato di Sant’Albano. Da qui un’ampia e ben tenuta strada sempre in leggera discesa condurrà velocemente a Ponte Nizza e poi a Godiasco, Rivanazzano e Codevilla.
Da qui, si torna a salire per transitare a Torrazza Coste e affrontare la breve discesa verso Montebello della Battaglia.
Giunti nei pressi dell’abitato di Casteggio, un breve tratto vallonato introdurrà al rinnovato arrivo in leggera salita.