Parte domani a Cuneo, con il cronoprologo individuale serale la manifestazione a tappe voluta da Vittorio Bongiovanni. Alle 20,30 la partenza del primo ciclista da Piazza Galimberti. 1,4 i chilometri da percorrere nella prima prova contro il tempo
Cuneo – Dopo l’arrivo della prima tappa del Giro d’Italia Donne, cronometro a squadre da Fossano a Cuneo, la 33° edizione della Granfondo La Fausto Coppi Officine Mattio, la città dei 7 assedi ospiterà mercoledì sera, 28 luglio, il tradizionale Cronoprologo serale del Giro della Provincia Granda, manifestazione amatoriale a tappe.
Alle ore 20,30 scatterà dalla pedana di Piazza Tancredi (Duccio) Galimberti il primo concorrente partecipante all’undicesima edizione della manifestazione voluta da Patron Vittorio Bongiovanni, organizzata dalla società Centro Coordinamento Ciclismo Cuneo presieduta da Marco Bersezio, in collaborazione con il GS Passatore, il supporto e patrocinio dei comuni sedi di partenza e arrivo delle sei tappe in programma e il patrocinio del quotidiano La Stampa.
“Questa undicesima edizione del Giro della Provincia Granda è la prima che si svolge sotto l’egida di Acsi Ciclismo – afferma Bongiovanni – voglio ringraziare il presidente Emiliano Borgna per il sostegno, così come l’Azienda Turistica Locale del Cuneese, Officine Mattio, Azienda Vitivinicola Sandrone, BCC Pianfei e Rocca de Baldi, Fotoincisa Effegi e Alka. E’ un’edizione importante quella che vivremo da mercoledì sera, perché segna la ripresa dell’attività turistica e sportiva nel nostro paese. Il ciclismo è un ottimo volano per il turismo, soprattutto se parliamo di eventi amatoriali che portano il ciclista a vivere intensamente il rapporto con la nostra terra, la storia, le tradizioni e attratto dalla magica alchimia che il territorio cuneese riesce ad esprimere, programma un ritorno per approfondire la conoscenza di questo straordinario scrigno che è la Provincia Granda”.
- Bongiovanni, cento ciclisti iscritti, la risposta degli appassionati dello sport delle due ruote non è mancata neanche in questa manifestazione che torna dopo un anno di assenza a causa della pandemia.
“Si, noi siamo soddisfatti. I numeri reali li avremo soltanto domani sera perché sarà possibile iscriversi sino a pochi minuti dal via. La pandemia ha lasciato una ferita aperta nella determinazione dei ciclisti. Alcuni di loro, che solitamente partecipavano alla nostra manifestazione mi hanno detto espressamente che quest’anno non saranno al via proprio per timori legati alla pandemia. Il Giro della Provincia Granda si svolge in piena estate, ma alcuni appassionati continuano a lavorare e non è sempre possibile poter usufruire delle ferie. Noi siamo in linea con il numero di partecipanti delle scorse edizioni e questo è già un segnale molto positivo”.
- Un tracciato rinnovato che presenta la tappa più impegnativa alla terza giornata di gara, invece che, come tradizione, all’ultima tappa.
“Abbiamo voluto fare questa scelta per tenere più aperto il Giro e soprattutto le speranze di chi si presenta con il chiaro intento di vincere. Gli scalatori nella tappa di Frabosa Soprana riusciranno sicuramente a far emergere le loro potenzialità e dare una prima identità alle classifiche. Ma poi ci sarà da lottare a denti stretti a Chiusa di Pesio, nella cronometro individuale di Pianfei e la tappa finale di Barolo. Ma oltre all’aspetto agonistico, ciò che entusiasma noi organizzatori è l’opportunità di offrire agli appassionati sei giorni, durante i quali pedalare e sfidarsi, ma anche condividere i momenti liberi, il territorio e tutto ciò che offre”.
E dopo questa breve pausa, patron Bongiovanni torna a sfogliare i preziosi fogli in cui sono riportati dati e date, impegni e materiale da preparare per dare il via all’undicesima edizione del Giro della Provincia Granda.
Al termine del cronoprologo serale verranno assegnate le quattro maglie di fascia (Rosa 19 – 39 anni, Gialla 40 – 49 anni, Rossa 50 – 75 anni, Bianca donne unica). Le due maglie nere (ultimo in classifica) e le due maglie carbonio (classifica a punti) per ciò che concerne le due partenze.
Ricordiamo che i partecipanti al Giro della Granda saranno suddivisi in due partenze. I primi a prendere il via saranno i ciclisti Under 49, poi Over 50 e donne.