Bolzano – Il 44° Giro delle Dolomiti sarebbe dovuto proseguire lunedì con la seconda giornata alla volta dell’Alpe di Siusi. La tappa lunga 96,8 chilometri con un dislivello complessivo di 2213 metri, però, è stata annullata dal comitato organizzatore a causa delle condizioni meteorologiche instabili. Il giro ciclistico di una settimana tra le leggendarie Dolomiti con più di 350 partecipanti di 25 Paesi diversi proseguirà martedì in Trentino, dove partendo da Mezzolombardo si andrà alla scoperta delle Dolomiti di Brenta.
Il comitato organizzatore lunedì mattina ha aspettato fino all’ultimo secondo prima di annullare la tappa. Ma alle ore 8.30 è stato assolutamente necessario prendere una decisione che è stata contro uno svolgimento della seconda tappa all’Alpe di Siusi. “Di prima mattina stava già piovendo molto e avrebbe potuto essere molto pericoloso per i partecipanti. Anche nel resto della giornata sono previste piogge intense e temporali forti, nonostante le brevi schiarite. Nelle zone più elevate, inoltre, la temperatura è calata molto. Dopo esserci consultati con il direttore di gara e l’Ufficio provinciale meteorologia abbiamo deciso di non svolgere la seconda tappa. La sicurezza dei partecipanti viene prima di tutto”, confermano gli organizzatori dell’ASD Giro delle Dolomiti, la cui decisione è stata largamente approvata dai partecipanti.
Il Giro delle Dolomiti proseguirà quindi martedì con la terza tappa. Alle ore 8 le cicliste e i ciclisti partecipanti partiranno da Mezzolombardo e andranno alla volta delle Dolomiti di Brenta. Percorreranno in sella 145,4 chilometri complessivi per un dislivello di 2521 metri. La prova a cronometro in montagna di 8,3 km per 456 metri di dislivello si svolgerà da Pinzolo a Madonna di Campiglio. Inoltre, un tratto piuttosto pianeggiante di 2 km tra Tavodo e Sclemo sarà cronometrato come il Giro Sprint. Domenica nella prova cronometrata in montagna della prima tappa si sono affermati il bolzanino Christian Dallago e la bavarese Monika Dietl.