” Stiamo lavorando per confermare la data del 24 maggio. Comunque – afferma Alessandro Spada – attendiamo il 3 aprile per capire come evolverà l’emergenza e quando sarà possibile tornare a pedalare lungo le strade della nostra penisola”
Cesenatico – Un risveglio a colori in Romagna. La terra della bicicletta che per essere raccontata è sufficiente citare due “miti” contemporanei: il Pirata Marco Pantani e la Nove Colli, regina di tutte le granfondo.
Ad augurarsi un risveglio a colori in Romagna, del movimento granfondistico nazionale è Alessandro Spada, patron della Granfondo Nove che festeggia quest’anno la sua cinquantesima edizione e presidente della società organizzatrice, il Gruppo Ciclistico Fausto Coppi di Cesenatico.
Appassionato di ciclismo a 360°, alterna attività su strada alla MTB e sta aspettando l’arrivo di una MTB a pedalata assistita. “Ci sono ciclisti che non riescono a stare senza la bicicletta – afferma Spada – e io sono uno di loro. L’emergenza Covid 19 limita lo svolgimento dell’attività ed infatti io, oggi che è sabato e solitamente esco in bicicletta con compagni di squadra e amici, sono in azienda a lavorare”.
- Presidente, l’emergenza epidemiologica Covid 19 e i Dpcm hanno bloccato l’attività sportiva sino al 3 aprile. La Rcs ha posticipato la data del Giro d’Italia che si sarebbe dovuto svolgere dal 9 al 31 maggio e omaggiare con una tappa la terra della Nove Colli e lo stesso evento. Verrà posticipata anche la regina delle Gran Fondo che è in programma per domenica 24 maggio?
“Il comitato organizzatore sta lavorando per confermare la data di svolgimento della Nove Colli che era già stata annunciata la scorsa stagione, il 24 maggio. Siamo tutti coscienti della gravità del momento che stiamo attraversando e mi permetta di esprimere tutto il mio sostegno a coloro che soffrono e hanno subito delle perdite. In questo particolare momento – continua Spada – mi piace confrontare la nostra vita terrena con una gara di ciclismo. L’obiettivo è unico per tutti i protagonisti. Raggiungere il traguardo finale. Questo traguardo, per molti italiani, oggi è la vita e noi non possiamo che essere al loro fianco, soffrire con loro e ove possibile tirare la volata. Tornando alla Nove Colli, ora è importante attendere il 3 aprile per capire come evolverà l’emergenza e quando sarà possibile tornare a pedalare lungo le strade della nostra penisola. Ripeto il nostro intento è quello di confermare la manifestazione alla data del 24 maggio, se non sarà possibile riunirò il consiglio direttivo societario per decidere cosa fare”.
- La Gran Fondo Nove Colli celebrerà quest’anno la sua cinquantesima edizione, un numero che si ripete nella storia attuale dell’evento, visto che la società organizzatrice ha tesserato quest’anno cinquanta giovani ciclisti delle categorie giovanissimi ed esordienti.
“Grazie alla Nove Colli, la Fausto Coppi è in grado di promuovere il ciclismo tra i più giovani, appartenenti alle categorie giovanissime ed esordienti. Quest’anno sono stati tesserati ben 24 esordienti e altrettanti giovanissimi, che appena possibile riprenderanno a partecipare alle manifestazioni a loro riservate. Lo scorso anno i giovani ciclisti mi hanno regalato una bellissima soddisfazione. La nostra società è infatti risultata la migliore per rendimento in un noto challenge giovanile. I giovani ciclisti rappresentano il futuro del mondo agonistico, ma anche di quello amatoriale. Molti di loro dopo aver pedalato nelle categorie giovanili si dedicheranno all’attività amatoriale, continuando a divertirsi”.