E’ scattata ieri mattina dalla miniera di Monteponi a Iglesias la 20ª edizione del Giro delle Miniere di ciclismo. Centoquaranta gli iscritti al via della prima tappa, la “Gran Fondo delle Miniere Trofeo Parco Geominerario – Memorial Roberto Saurra”, scelta anche quest’anno dalla Federazione Ciclistica Italiana per l’assegnazione dei campionati italiani Master di specialità.
La gara si è svolta sull’ormai collaudato percorso di 137 Km, con due Gran Premi della Montagna previsti: il primo nel territorio di Arbus, in corrispondenza del Passo Genna Frongia e il secondo sul Passo Genna Bogai, poco oltre il centro abitato di Fluminimaggiore.
A trionfare, al termine di una gara durissima, è stato il napoletano Roberto Cesaro (3h 22m 17s), giunto al traguardo davanti al compagno di squadra Marco Larossa, staccato di 23 secondi. Al terzo posto l’ittirese Andrea Pisanu.
La frazione più ostica del Giro delle Miniere è stata resa ancor più complicata dal vento contrario e dal gran caldo. Fino al 35esimo chilometro il gruppo è andato avanti compatto. Successivamente, in corrispondenza della salita di Genne Frongia, è arrivata una prima scrematura, con dieci atleti che sono riusciti a guadagnare un vantaggio sul resto della corsa. Una caduta all’altezza del Passo Bidderdi ha coinvolto il due volte vincitore della Granfondo Matteo Mascia (SC Monteponi), che, di fatto, è stato messo fuori dai giochi per il successo finale. La vittoria di tappa è diventata dunque affare esclusivo del quartetto composto da Andrea Pisanu (Antonio Manca Ittiri), Andrea Lovicu (Demurtas Nuoro), Marco Larossa e Roberto Cesaro (entrambi del team campano Cesaro Falasca). Nell’ultimo chilometro di salita quest’ultimo ha prodotto uno scatto irresistibile per i compagni di fuga, e ha scritto così il suo nome nell’albo d’oro della Granfondo. La volata per il secondo posto se l’è aggiudicata Larossa, mentre sul gradino più basso del podio c’è Andrea Pisanu, primo tra i sardi. Tra le donne il successo è andato invece a Michela Gorini (Fausto Coppi Fermignano) davanti a Sara Serrau (SC Cagliari).
«E’ stata una bella gara – ha affermato Roberto Cesaro, già professionista tra il 2005 e il 2012 – il lavoro di squadra ha fatto la differenza nei momenti più duri della gara. E’ stato bello venire tornare in Sardegna, dove ero già stato da professionista. Correre in questi splendidi scenari ha reso la fatica molto più sopportabile.»
Ordine d’arrivo
1 – Roberto CESARO (Team Cesaro Falasca) 3h22m17s
2 – Marco LAROSSA (Team Cesaro Falasca) 3h22m40s
3 – Andrea PISANU (Ciclo Club Antonio Manca) 3h22m42s
4 – Andrea LOVICU (Bike Team Demurtas Nuoro) 3h22m54s
5 – Giovanni Battista MURETTI (Cycling Team Gallura) 3h23m48s
Queste, invece, le maglie tricolori assegnate sul podio di Iglesias:
ELMT – Marco LAROSSA (Team Cesaro Falasca)
M1 – Roberto CESARO (Team Cesaro Falasca)
M2 – Andrea LOVICU (Bike Team Demurtas Nuoro)
M3 – Paolo VECCHIONE (Pit Stop Racing Team)
M4 – Giovanni Battista MURETTI (Cycling Team Gallura)
M5 – Christophe MASSEREY (SC L’Oleandro Budoni)
M6 – Giancarlo MELONI (Arkitano Mtb Club)
M7 – Davide CORTESI (Città di Treviglio)
W1/W2 – Michela GORINI (Fausto Coppi Fermignano)
Questi, infine, i leader della classifica generale
Roberto CESARO (Fascia A)
Pietro CAPUCCILLI (Fascia B)
Alessandro FRESCHI (Fascia C)
Michela Gorini (Donne)
Il Giro delle Miniere riparte lunedì 17 giugno con la seconda frazione: la IV Coppa Città di Villamassargia – Cronometro del Cixerri. Una tappa di 19 chilometri, prevalentemente pianeggiante, con partenza nel centro storico di Villamassargia e arrivo a Siliqua. I leader delle quattro classifiche generali saranno già chiamati a un grande sforzo per difendere la loro maglia.