Felice Gimondi è fra i “sovrani assoluti” per quanto riguarda le vittorie finali al Giro d’Italia, 3 come Hinault. Un numero di successi secondo solo a quelli di Merckx, 5. Anquetil, Contador e Nibali ne hanno vinti 2, Froome uno, quest’anno. Delle ventitré “vette” del Tour, Anquetil, Merckx e Hinault possono vantarne 5 a testa; Froome (4), Contador (2), Gimondi e Nibali (1). Contador è profeta in patria, invece, alla Vuelta a Espana con 3 successi, uno più di Hinault. Gimondi, Anquetil Merckx, Nibali e Froome hanno vinto la gara spagnola in un’unica occasione.
“Abbiamo pensato di valorizzare ciascuna delle grandi imprese dei sette campioni abbinando a ogni successo una vetta, caratterizzandole con i colori dei Grandi Giri (giallo per il Tour, rosa per il Giro, rosso per la Vuelta) e disponendole nella grafica come a voler formare le grandi vette alpine, pirenaiche e non solo. Sono cinquantuno, quante le conquiste dei Magnifici 7“, commenta Beppe Manenti, organizzatore della GF Gimondi Bianchi.
Come da tradizione, la G.M. Sport sta studiando una maglia celebrativa legata al tema dell’edizione numero 23. A breve sarà anche annunciata la data di apertura delle iscrizioni, con agevolazioni per coloro che aderiranno subito. La formula della gara sarà quella consolidata, con i tre percorsi classici, “corto”, “medio” e “lungo” (89,4 km, 128,8 km, 162,1 km), personalmente disegnati da Felice Gimondi e sempre molto apprezzati da ciclisti di ogni livello ed età.