La Gran Fondo Città di Riccione è un bijou a due ruote che si mostrerà ai pedalatori il 9 aprile con la 19.a edizione, una manifestazione che si sta avvicinando rapidamente al traguardo storico della ventesima edizione, elevandosi al rango di tappa immancabile della primavera ciclistica.
Alla sfida organizzata dal comitato dell’ASD Euro Bike Riccione guidato da Valeriano Pesaresi in collaborazione con l’Assessorato al Turismo di Riccione mancano solamente una cinquantina di giorni, ed ora i cicloamatori possono cominciare a far scattare il countdown. Le iscrizioni sono in fermento e si cominciano a registrare le prime partecipazioni di livello di atleti che potrebbero centrare la vittoria, come nel caso di Daniele Bergamo, magari nell’itinerario più breve dato che il trentino preferisce i percorsi veloci alle lunghe fatiche. Riccione è stata anche teatro di sfide palpitanti, il 30 maggio 1989 la 10ª tappa del Giro d’Italia propose una cronometro individuale che si concluse proprio a Riccione, con la vittoria del polacco Lech Piasecki.
Due gli itinerari della Gran Fondo Città di Riccione, un corto di 98 km e 1539 metri di dislivello ed un lungo di 137 km e 2083 metri di dislivello, a dipanarsi fra tra Romagna, Marche e la Repubblica di San Marino, con partenza in piazzale San Martino ed arrivo in Via Empoli, al centro commerciale Jimmy Monaco, nel frammezzo una serie di tappe suggestive che faranno ‘lievitare’ i competitors attenuando la sensazione di stanchezza che inevitabilmente si farà sentire.
A Gradara, primo borgo caratteristico sulla strada degli arditi del pedale, essi percorreranno un piacevole paesaggio collinare conosciuto soprattutto per la storica Rocca malatestiana, il borgo fortificato e cinta muraria, magnifico esempio di architettura medievale. La storia antica di Gradara è strettamente legata alle vicissitudini del suo castello, soggetto nei secoli al dominio delle famiglie Malatesta, Sforza, Della Rovere e dei Mosca.
I due tracciati proseguiranno congiuntamente, mentre ai concorrenti del lungo verrà concesso l’onore del passaggio a Montecchio e a Macerata Feltria, con quest’ultimo a far parte de “I borghi più belli d’Italia”.
I protagonisti del corto si rifaranno con Saludecio, piccolo centro il cui nome deriva dall’imperatore romano Decio (201-251), scelto come eroe eponimo del paese, prima di ricongiungersi affrontando assieme l’erta cronometrata di 2.7 km di Sassofeltrio e poi Montegrimano Terme, con Montegiardino a seguire e Coriano a metà fra entroterra e costa incaricato di fare da preludio agli ultimi chilometri del percorso.
Il centro commerciale Perla Verde sarà il quartier generale della Gran Fondo Città di Riccione, a cominciare dal pasta party organizzato dallo IAL Scuola di Ristorazione con prodotti COOP Alleanza 3.0, una gara valevole per i rinomati circuiti Campionato Nazionale ACSI granfondo-mediofondo, Romagna Challenge e Zero Wind Show, e a disposizione dei corridori alla cifra agevolata di 35 euro fino al 20 marzo.
Riccione merita più di una visita, per questo la collaborazione fra l’ASD Euro Bike Riccione e l’Assessorato al Turismo dà i propri frutti riuscendo a sfornare prezzi vantaggiosi per tutti i cicloamatori della competizione, proponendo loro di alloggiare a cifre contenute all’Hotel Baltic, Hotel Gran San Bernardo, The One Hotel e Ambasciatori Luxury Resort.
Per ulteriori informazioni cliccare sul link, strutture che rispettano ogni tipo di esigenza, mentre il sito web www.granfondocittadiriccione.com saprà soddisfare tutte le ulteriori curiosità dei prodi atleti delle due ruote.