Granfondo

Ecco il percorso lungo della Nuova Granfondo dei Sibillini

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Caldarola (Mc) Un percorso lungo rinnovato attenderà i partecipanti alla 26ª Nuova Granfondo dei Sibillini, che si terrà domenica 17 luglio a Caldarola.

Ben 166 chilometri di grandi emozioni, tutte da vivere e da pedalare. Dopo la partenza, che avverrà alle ore 7.30, i ciclisti si dirigeranno a Polverina, dove, dopo aver girato a sinistra, attaccheranno la prima salita di giornata, che misura circa 7500 metri.

Dopo aver scollinato, ci si dirigerà a Fiastra, girando però prima di raggiungerla per puntare poi versoCampobonomo. I ciclisti toccheranno Cupi di Visso e il santuario di Macereto, che svetta dall’alto dei suoi mille metri. Poco dopo avverrà lo scollinamento, al quale seguirà una discesa molto veloce e tecnica, che condurrà fino alla famosa località sciistica di Ussita (posta a 719 metri) e poi a Visso.

Da qui, lungo una leggera salita si arriverà a Castelsantangelo sul Nera, da dove si attaccheranno i 10 chilometri che porteranno a Forca di Gualdo, ascesa simbolo dellla Nuova Granfondo dei Sibillini. I primi sette chilometri presentano pendenze anche al 10 per cento, mentre gli ultimi tre sono decisamente più pedalabili. Lo scollinamento avverrà a 1495 metri e da qui si apriranno stupendi panorami su Pian Perduto, una delle pianure di Castelluccio di Norcia, nella quale i ciclisti si immergeranno dopo una breve discesa.

Si punterà ora verso Castelluccio di Norcia, che sarà raggiunto dopo una breve salita (1423 metri di altitudine). Si scenderà poi verso Pian Grande, altra pianura di Castelluccio, i cui 3000 metri saranno interamente percorsi dalla carovana. Seguirà una salita di due chilometri, Cima Coppi della corsa, posta a 1512 metri.

Da qui si scenderà fino a Norcia, patria di San Benedetto, patrono d’Europa. Lasciata Norcia si salirà per sei chilometri lungo una strada pedalabile, che porterà a Forca d’Ancarano (posta a 1000 metri). Da qui si giungerà a Preci, nel cui territorio si trova l’abazia di Sant’Eutizio, che è uno dei complessi monastici più antichi d’Italia, situato nella Valcastoriana nei pressi di Piedivalle.

Da Preci deviazione a destra per poi affrontare 2500 metri in salita fino a Saccovescio. Seguirà una discesa che condurrà in Valnerina, riportando i ciclisti a Visso, da dove si affronterà l’ultima asperità di giornata, quella di Passo delle Fornaci.

Da qui si toccherà Pievetorina, per poi giungere a bivio Maddalena, che imetterà sulla SS 77. Si giungerà quindi a Sfercia, si toccherà Valcimarra e infine si arriverà a Caldarola.

Nuovo anche il percorso corto, che partirà alle ore 8 e che sarà reso noto nei prossimi giorni.

Iscrizioni: 30 euro sino al 30 giugno e poi 35 euro fino al 16 luglio. Per iscriversi sarà sufficiente accedere al sito di KronoService.

La manifestazione sarà valida come prova del Campionato italiano Acsi di Granfondo e Mediofondo, del Marche MarathonCiclo Promo ComponentsTrofeo Named Sport e del Circuito dei due Mari.

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