Marathon Bike Cup Specialized: ufficializzato il challenge 2020
Cossano Belbo, il paese che sorge al crocevia di due aree letterarie importanti: la prima relativa allo scrittore Cesare Pavese, l’altra relativa allo scrittore albese Beppe Fenoglio, ospiterà domenica 26 aprile 2020 la prova d’apertura della nuova edizione del circuito Marathon Bike Cup Specialized.
Il prestigioso challenge piemontese #AMISURADIBIKER sarà articolato in sei prove e prenderà il via nell’incantevole territorio delle Langhe con la Granfondo Pedalanghe MTB 2020 che rappresenta la prima novità del circuito. Ma è nel mese di giugno che il circuito entrerà nel vivo con la Granparadisobike in programma a Cogne (Aosta) il 2 giugno e La Via del Sale, uno dei principali appuntamenti piemontesi delle ruote grasse che si terrà il 21 giugno a Limone Piemonte (Cuneo). Domenica 5 luglio le montagne olimpiche torinesi e Sestriere faranno da cornice naturale all’ Assietta Legend, mentre il mese di settembre segnerà l’epilogo del prestigioso challenge con la Granfondo del Musinè che domenica 6 settembre porterà i protagonisti del movimento MTB ad Almese (Torino) e la chiusura il 27 settembre a Piossasco (Torino) con la Granfondo Monte San Giorgio.
Abbonamenti. Venerdì 20 settembre si apre l’iscrizione al circuito attraverso la piattaforma Endu. Queste le quote e le scadenze:
140 euro al 31 dicembre 2019
150 euro al 15 marzo 2020
160 euro al 15 aprile 2020
Le società piemontesi che faranno l’iscrizione cumulativa di quindici atleti beneficeranno dell’iscrizione gratuita per il sedicesimo atleta, mentre saranno dieci gli atleti necessari a ricevere l’omaggio per l’undicesimo atleta per le società provenienti dalle altre regioni.
Questo il calendario della Marathon Bike Cup Specialized 2020:
26 aprile 2020PEDALANGHE – Cossano Belbo (CN) – organizzazione: ASD Pedale Canellese 2 giugno 2020GRANPARADISOBIKE – Cogne (AO) – organizzazione: GS Aosta 21 giugno 2020LA VIA DEL SALE – Limone Piemonte (CN) – organizzazione: ASD La via del Sale 5 luglio 2020ASSIETTA LEGEND – Sestriere (TO) – organizzazione: GSR Alpina 6 settembre 2020GF MUSINE‘ – Almese (TO) – organizzazione: ASD Sixs Boscaro 27 settembre 2020GF MONTE SAN GIORGIO – Piossasco (TO) – organizzazione: ASD Billy Team
Il Gemellaggio “leggendario” tra Sudtirol Superbike e Capoliveri Cup apre le porte
Partnership “boom” tra i due comitati altoatesino e toscano. Offerte imperdibili per i bikers di Südtirol Dolomiti Superbike e Capoliveri Legend Cup del 9 maggio. Numerosi premi ad estrazione destinati ai bikers delle due prove ‘cumulative’
Gemellaggio “leggendario” all’orizzonte per la Südtirol Dolomiti Superbike che l’11 luglio 2020 celebrerà a Villabassa la propria ventiseiesima perla, unendosi alla Capoliveri Legend Cup del 9 maggio rispettando il minimo comune denominatore di entrambe: bikers leggendari percorrono a spron battuto territori unici e due gare tra le più significative d’Europa dal punto di vista numerico e organizzativo. L’Isola d’Elba col Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e la Val Pusteria con le sue Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO diventano un tutt’uno per l’occasione, completando un gemellaggio culturale e territoriale, prima che sportivo. Ma, in sintesi, cosa viene offerto ai pedalatori su ruote grasse? La possibilità di un’iscrizione cumulativa, acquisendo il diritto all’estrazione di premi dedicati.
Tramite Datasport gli appassionati del pedale avranno infatti garantita una quota di 140 euro da saldare entro il 31 dicembre, oppure di 150 euro entro il 31 marzo o di 160 euro dal 1° aprile al 7 maggio 2020. E non è finita qui, perché Südtirol Dolomiti Superbike e Capoliveri Legend Cup offriranno inoltre numerosi premi ad estrazione tra gli iscritti alla cumulativa. Alla sfida toscana UCI Mountain Bike Marathon Series i concorrenti potranno aggiudicarsi due iscrizioni gratuite con soggiorno di due giorni per due persone alla Dolomiti Superbike 2021 e tre cesti di prodotti tipici altoatesini.
Di contraltare, l’esperto comitato organizzatore della Dolomiti Superbike metterà a disposizione dei bikers più fortunati una settimana di vacanza per due persone a Capoliveri, Isola d’Elba – sfruttando l’offerta tra settembre 2020 e maggio 2021 – due iscrizioni gratuite con pacchetto soggiorno di 2 giorni per due persone alla Capoliveri Legend Cup e tre cesti di prodotti tipici dell’Isola d’Elba. “Join the Legend!”.
Prende il via domani a Villarboit (VC) il Campionato Open Invernale Strada
Villarboit (Vercelli) – Prende il via domani a Villarboit (Vercelli) il Campionato Open Invernale Strada 2019/2020, challenge costituito da diciassette gare in circuito che accompagneranno gli appassionati delle due ruote nella loro preparazione alla nuova stagione.
Alle gare potranno partecipare corridori di prima e seconda serie, tesserati con FCI e gli eventi convenzionati in possesso di regolare tessera valida per l’attività agonistica.
Il ritrovo è fissato per le ore 11,30 presso il Bar Alimentari Minimarket (via Falletti di Barolo 22), mentre la prima partenza avverrà alle ore 12,40 e a misurarsi saranno i corridori delle categorie Gentleman 1, Gentleman 2, Supergentleman A, Supergentleman B e Donne. Cinque minuti più tardi la seconda partenza Debuttanti, Junior, Senior 1, Senior 2, Veterani 1 e Veterani 2.
I partencipanti percorreranno 55 chilometri (cinque giri da 11 chilometri)
La Nove Colli celebra le nozze d’oro con una frase in dialetto e si tinge di Rosa “L’é cminzé tot aqué” è il motto 2020
“È iniziato tutto qui!”, tradotto dal dialetto di un territorio che è pronto a festeggiare le sue nozze d’oro con la Granfondo che rappresenta la storia del movimento cicloturistico.
Cinquant’anni di passione, di fatica e soddisfazioni per il G.C. Fausto Coppi che ha svelato anche il logo Nove Colli dedicato alla prossima edizione.
Un traguardo che si celebrerà il 24 maggio 2020, ma con già fissate le date chiave di questa edizione.
Si parte il 12 novembre con l’attesissimo click-day dove saranno 10.000 i pettorali a disposizione, con le preiscrizioni già aperte al fine di inserire i propri dati online e velocizzare il processo di registrazione.
Ma l’appuntamento chiave sarà il 21 maggio, con la 12a tappa del Giro d’Italia che ricalcherà il percorso 205km e aprirà una quattro giorni di ciclismo a tutto tondo a Cesenatico.
Da lì, il via a tutti gli eventi collaterali della Nove Colli fino alle ore 6 di domenica mattina, quando la 50a Granfondo Nove Colli prenderà ufficialmente il via aggiungendo un altro tassello alla storia delle graffando e del ciclismo.
Il Presidente di Nove Colli Alessandro Spada: “E’ una grande emozione vedere il Giro d’Italia che celebra la Nove Colli. Un sentimento che si ingigantisce se penso a quello che possono provare i pionieri che hanno corso la prima edizione nel 1971. La grandezza della corsa Rosa metterà, ancora una volta, in luce un’eccellenza italiana e questo mi rende patriotticamente orgoglioso. L’italia ha inventato il movimento delle granfondo, e oggi è copiato in tutto il mondo. Permettetemi poi di ringraziare tutti coloro che hanno lavorato a lungo su questo progetto, in silenzio e dietro alle quinte. Tra questi un grazie ad Andrea Agostini, che si occupa del marketing della Nove Colli e non solo, e a il prefetto Roberto Sgalla, che è il direttore responsabile della nostra rivista “Il Cicloturista”. Entrambi hanno creato contatti, mediato, spinto e portato a termine questo sogno. Grazie al Sindaco Matteo Gozzoli per aver creduto fin dall’inizio a questo progetto e per averlo portato sul tavolo della Regione, che ha dimostrato ancora una volta lungimiranza e di tenere a cuore il cicloturismo. Una vittoria di squadra di tutta la riviera Romagnola e il suo entroterra, del cicloturismo, di Cesenatico, dell’Emilia Romagna e della Fausto Coppi, la nostra società sportiva che grazie ai suoi meravigliosi volontari ha reso possibile questo ambito traguardo e ai quali, permettetemelo, voglio dedicarlo”.
Team Levante: Addesi e Tarlao in ritiro in pista a Montichiari per i Mondiali di Milton con vista Paralimpiadi Tokyo 2020
Il paraciclismo azzurro lancia ufficialmente la sfida al 2020, anno delle Paralimpiadi di Tokyo. La nazionale italiana del cittì Mario Valentini (“abruzzese” d’adozione per i tanti ritiri svolti nel borgo appenninico di Rovere) si rimette in sella per preparare minuziosamente il primo vero banco di prova a livello internazionale: i Mondiali su Pista a Milton in Canada in programma dal 30 gennaio al 2 febbraio, step fondamentale per qualificarsi alle Paralimpiadi.
Fino al 12 novembre, presso il velodromo di Montichiari in Lombardia, i due atleti del Team Levante (con sede a Chieti) Pierpaolo Addesi e Andrea Tarlao hanno iniziato il ciclo di allenamenti (tra gli altri azzurri convocati dal cittì Valentini anche Fabio Anobile, Eleonora Mele, Claudia Cretti, Michele Pittacolo e Giancarlo Masini) per mettere nel mirino non solo l’appuntamento iridato su pista nel Nord America ma anche le prove di Coppa del Mondo (una in Italia a Castiglione della Pescaia in Toscana dal 27 al 30 maggio) i Mondiali su strada a giugno in Belgio a Ostenda (4-7 giugno) e il clou con le paralimpiadi dal 25 agosto al 6 settembre.
Corsa per Haiti: ai primi trecento iscritti verrà assegnato il Passaporto della Strada del Vino e Sapori
Ai primi trecento iscritti alla Granfondo Corsa per Haiti nelle valli del Torre e Natisone verrà consegnato il Passaporto della Strada del Vino e dei Sapori. Oltre all’iscrizione alla sola Granfondo è possibile sottoscrivere online l’adesione combinata Corsa per Haiti e Marathon Bike.
La storia di un evento che nasce per aiutare chi soffre attraverso i progetti di Help Haiti ,finalizzati interamente alla solidarietà verso la popolazione haitiana, in particolar modo verso la fascia più debole, gli indigenti e i minorenni.
Le iscrizioni alla manifestazione inserita nel programma dei circuiti Alpe Adria Tour, Alpe Adria Tour FVG, Maglia Nera Gran Prix e Campionato nazionale Acsi Granfondo e Mediofondo, sono state aperte lo scorso 1° novembre e la quota è di 30 euro sino al 7 gennaio 2020.
Due nuovi percorsi per la 28° edizione. La Granfondo si terrà su percorso di 154 chilometri e 2410 metri di dislivello che dopo 42 chilometri prevede la scalata della salita che conduce a Trivio Spik, per poi raggiungere gli 820 metri di Crai. Nella seconda parte del percorso i corridori affronteranno la salita che conduce a Montemaggiore, poi gli ultimi trenta chilometri vallonati che conducono al traguardo di Cividale del Friuli. L’ascesa di Montemaggiore non verrà affrontata dai corridori che opteranno per il percorso Mediofondo di 108 chilometri e 1480 metri di dislivello.
107 chilometri e 1310 metri di dislivello sono le caratteristiche del percorso che assegnerà il successo nel Campionato Italiano Ciclosportivo di Mediofondo per società FCI a cui si aggiunge il percorso cicloturistico 72,5 chilometri e 1310 metri di dislivello.
Passaporto della Strada del Vino e dei Sapori. Ai primi 300 iscritti verrà consegnato il Passaporto della Strada del Vino e dei Sapori un progetto che riunisce cantine, ristoranti, gastronomie, enoteche e produttori del Friuli Venezia Giulia rispettosi dei valori di qualità, genuinità, professionalità e unicità dei prodotti.
Come funziona?
Il proprietario del passaporto sceglie l’Azienda da visitare tra quelle del Passaporto, richiede la degustazione gratuita che prevede due calici di vino, colleziona i timbri sul passaporto. Al raggiungimento di tre timbri dovrà recarsi presso uno degli infopoint elencati nell’ultima pagina del passaporto per ritira la bottiglia omaggio che le aziende aderenti hanno messo a disposizione.
Le iscrizioni si effettuano online attraverso la piattaforma Endu in cui è possibile sottoscrivere la Combinata Promozione Corsa per Haiti e Marathon Bike alla quota di euro 50. È attiva anche la promozione team, ogni sette iscritti la settima è gratuita, la quota è di 30 euro per ciascun aderente.
Granfondo San Benedetto del Tronto: un evento tutto da vivere
Una granfondo tutta da vivere quella che domenica 31 maggio 2020 sarà organizzata a San Benedetto del Tronto (Ap). Un evento per tutti i gusti. Sino al 31 dicembre sarà possibile iscriversi con 30 euro.
San Benedetto del Tronto (Ap) – “Una granfondo tutta da vivere”. Potrebbe essere questo il modo giusto per descrivere agli amici la Granfondo San Benedetto del Tronto – Ciù Ciù.
Una girandola di emozioni, due percorsi con itinerari indimenticabili attraverso i tesori del Piceno. Agonismo ma anche piacere di pedalare senza fretta, eventi e attività collaterali per bambini e adulti, enogastronomia di alto livello e ricche premiazioni. A fare da cornice la bellissima Riviera della Palme.
Questo e molto altro ancora sarà l’11ª edizione della granfondo in programma domenica 31 maggio 2020 a San Benedetto del Tronto, il cui motto sarà #WEAREGREEN.
Questo perché la manifestazione sambenedettese intende dare un contribuito alla salvaguardia dell’equilibrio dell’ambiente naturale, spingendo a una riflessione su quello che si può fare individualmente e collettivamente per salvaguardare la Terra.
Così, grazie anche al patrocinio di Legambiente Marche – Onlus, ci saranno personale che vigilerà sul rispetto dell’ambiente da parte dei ciclisti, squalifica per chi sporcherà i percorsi gettando rifiuti fuori dai green point, auto ibride messe a disposizione da Magicar Concessionaria Kia per giuria e assistenza, ristoro organizzato utilizzando solo piatti e stoviglie riciclabili e isole ecologiche situate all’interno della manifestazione.
Sino al 31 dicembre sarà possibile iscriversi con 30 euro sul sito KronoService
Ben otto atleti della DP66 convocati in azzurro in occasione dei Campionati Europei che si correranno domenica a Silvelle di Trebaseleghe.
Con lo scudetto 2020 già in bacheca, la DP66 Giant Selle SMP è pronta per essere protagonista anche ai prossimi Campionati Europei di Ciclocross che si correranno domenica 10 novembre a Silvelle di Trebaseleghe (Pd).
In vista della vetrina continentale, infatti, il ct azzurro Fausto Scotti, ha convocato ben otto atleti della formazione friulana: un numero da record che premia l’ottimo inizio di stagione del sodalizio guidato da Daniele Pontoni.
A Silvelle ad andare a caccia del titolo europeo saranno: tra le juniores Alice Papo e Nicole Pesse mentre tra le Under 23 toccherà a Sara Casasola. In campo maschile Luca Pescarmona e Davide Toneatti dovranno districarsi nella prova degli Under 23 mentre il tris d’oro composto da Daniel Cassol, Bryan Olivo e Kevin Pezzo Rosola sarà impegnato tra gli juniores.
“Domenica ci sarà da scaldarsi le mani per applaudire i nostri ragazzi a Silvelle” ha esordito Daniele Pontoni. “E’ una soddisfazione unica poter vedere i nostri ragazzi impegnati in tutte le categorie in una manifestazione così importante come i Campionati Europei. Voglio ringraziare il commissario tecnico per aver premiato le buone prestazioni offerte in queste settimane dai nostri atleti che hanno dimostrato di essere sempre in crescita. Sono certo che tutti quanti daranno il massimo per onorare la maglia azzurra e per sfruttare al meglio una occasione così bella. A noi il compito di supportarli e di fare il tifo per loro in una giornata che sarà indimenticabile per tutto il nostro team”.
I convocati della DP66 Giant SMP ai Campionati Europei:
Donne juniores – Partenza ore 9.00 In gara: Alice Papo, Nicole Pesse
Juniores – Partenza ore 9.50 In gara: Daniel Cassol, Bryan Olivo, Kevin Pezzo Rosola
Donne Under 23 – Partenza ore 11.00 In gara: Sara Casasola
Under 23 – Partenza ore 12.20 In gara: Luca Pescarmona, Davide Toneatti
Gran Fondo Leopardiana: i primi duecento iscritti partono in prima griglia
Ai primi duecento corridori che effettueranno l’iscrizione alla Gran Fondo Leopardiana, entro il 30 novembre, il comitato organizzatore assegnerà un dorsale che darà diritto all’accesso in prima griglia. La promozione è valida per tutto il mese di novembre.
Recanati (Macerata) – Le Marche sono la regione dei cento teatri. La chiamano così per la diffusione capillare di sale del Sette e Ottocento sul suo territorio, essenziali per conoscere le vicende del luogo. A queste si uniscono centinaia di località e luoghi incantati che rappresentano teatri a cielo aperto. Uno di questi è la città di Recanati che domenica 6 settembre 2020 ospiterà la ventitreesima edizione della Gran Fondo Leopardiana.
E gli organizzatori della manifestazione valida quale ultima prova del circuito Marche Marathon, per celebrare i 200 anni dell’Infinito e far vivere dalla prima fila le emozioni di questa partecipazione, assegneranno la prima griglia ai 200 corridori che si iscriveranno alla manifestazione da venerdì 1 a sabato 30 novembre 2019 versando la quota di euro 35.
“Quest’anno abbiamo deciso di offrire a tutti l’opportunità di vivere le emozioni che precedono la partenza della Gran Fondo Leopardiana dalla prima griglia – afferma Agostino Nina patron della prova recanatese – consegnando ai primi duecento corridori che si iscrivono un dorsale che permetta l’accesso in prima griglia. La promozione sta avendo un buon successo e invito tutti coloro che sono interessati ad effettuare l’iscrizione. Visto poi l’esiguo numero di dorsali per l’accesso in questa griglia che rimarranno a disposizione dell’organizzazione”.
Le altre quote. Dal 1° dicembre 2019 al 30 aprile 2020 la quota di iscrizione scenderà a 30 euro, dal 1° maggio al 31 luglio 2020salirà a 35 euro. Dal 1° agosto alle ore 12,00 del 4 settembre coloro che vorranno partecipare alla manifestazione dovranno versare 40 euro, che salgono poi a 50 nelle ore che precedono la manifestazione.
La Sportful Dolomiti Race nello speciale sulla Bike Economy del Sole24h
Secondo il Sole 24 ore, la bicicletta fa bene alla salute ma anche al territorio e alla sua economia. Una prova concreta è la granfondo Sportful Dolomiti Race. E se lo dice il giornale di economia più autorevole d’Italia c’è da crederci.
Proprio oggi, infatti, è uscito in edicola, accanto al quotidiano, uno speciale di approfondimento dedicato a quello che ruota attorno alla bicicletta in termini di industria, mobilità, opportunità. Si perché andare in bicicletta non è solo un bello sport, ma fa bene alla salute delle persone e del territorio in cui vivono e all’economia. Inevitabile parlare anche delle manifestazioni che si occupano di ciclismo. Nella sezione 5 dedicata agli eventi, il giornalista Massimiliano Cellino parla della “regola mille” come effetto moltiplicatore delle granfondo, un criterio di valutazione della ricchezza prodotta da questi eventi che è il risultato di uno studio fatto qualche anno fa dall’Università di Bologna. “La bicicletta si trasforma in una ricaduta positiva di circa mille euro ogni partecipante sul territorio in cui si effettua, anche a km di distanza” scrive Cellino che poi porta come primo esempio proprio la granfondo di Feltre, la Sportful Dolomiti Race, che con i suoi 4700 iscritti da tutto il mondo riempie le strutture alberghiere e i B&B in un raggio di almeno 30km dalla città di partenza con una ricaduta quantificabile in almeno 4 milioni di euro. A giugno scorso (periodo dell’evento) nel Feltrino c’è stato un incremento del 12% di presenze e sono stati aperti 11 B&B nuovi.
“Devo dire che è veramente una soddisfazione vederci citati da un quotidiano così autorevole – commenta Ivan Piol, presidente del Pedale Feltrino che organizza la granfondo di Feltre – in 25 anni abbiamo sicuramente creato un indotto notevole sul territorio. Il fatto che un giornale come il Sole 24ore dedichi un inserto piuttosto corposo a tutti gli aspetti legati alla bike economy dà il senso e il peso che la bicicletta ha nell’economia e la ricaduta importante che le granfondo hanno sul territorio in cui insistono. Il quotidiano parla solo della Sportful Dolomiti Race e dei suoi 4700 iscritti, in realtà noi abbiamo anche i 1200 della Castelli24h e i 1000 bambini della Mini Gran Fondo, questo significa che stiamo parlando di cifre ancora più importanti per una città piccola come Feltre”.
Dopo il convegno nazionale a Bologna sulla sicurezza nelle gare ciclistiche, con la partecipazione del Capo della Polizia Franco Gabrielli, in cui la granfondo di Feltre è stata protagonista come esempio di evento sicuro, sabato prossimo la manifestazione di Feltre salirà di nuovo in cattedra in un altro convegno nazionale promosso dalla rivista Cicloturismo in cui si parlerà di e-bike, le biciclette a pedalata assistita che ormai stanno diventando una realtà anche nelle granfondo. Da Feltre il contributo importante per il nuovo regolamento nazionale.
Presentati i percorsi della Granfondo Valtidone. La prova regina, granfondo, si terrà sulla distanza di 128 chilometri e 2050 metri di dislivello. La Mediofondo vedrà i partecipanti pedalare per 81 chilometri e affrontare 1250 metri di dislivello. La deviazione dei due percorsi avverrà dopo soli duecento metri dalla partenza.
Pianello Val Tidone (Piacenza) – Passaporto per l’avventura. Partecipare alla Granfondo Valtidone, in programma domenica 29 marzo 2020, sarà un’esperienza divertente e sicura.
Divertente perché rappresenta uno dei primi appuntamenti del calendario nazionale delle granfondo e gli organizzatori hanno tracciato due percorsi veloci, ideali per il periodo in cui si svolge la manifestazione, che offrono comunque l’opportunità di misurarsi con gli altri o semplicemente testare il livello di preparazione raggiunto.
Sicura. I percorsi delle granfondo santangioline sono disegnati con il chiaro intento di far pedalare in tutta sicurezza i partecipanti e dove possibile suddividere quanto prima il gruppo dei protagonisti delle due gare nella gara (granfondo e mediofondo). Alla Granfondo Valtidone la divisione dei due percorsi arriverà dopo soli duecento metri dalla partenza (come avviene in poche altre manifestazioni) e il via volante verrà dato cinquecento metri dopo la deviazione.
Percorso Granfondo. Pedalati i primi due chilometri di gara i partecipanti che avranno optato per questo percorso affronteranno la salita che conduce a Montalbo. Una salita pedalabile, suddivisa in tre settori, una prima parte facile (pendenza 4%) al termine del quale si va ad affrontare il tratto più impegnativo con la pendenza che arriva in doppia cifra (14%), per poi continuare a salire con pendenze intorno al (5%).
Attraversando l’abitato di Tassara, si salirà ancora prima di ritornare sul fondo della Val Tidone a Caminata, attraverso una strada recentemente riasfaltata. Dopo un breve tratto in falso piano si riprenderà a salire verso Pometo, dal cosiddetto “Piccolo Stelvio”. Di nuovo in salita verso il Passo del Carmine. In discesa quindi si giungerà alla diga del Molato ove si riprenderà stavolta in discesa il fondo valle in direzione di Pianello Val Tidone dove il lungo andrà a percorrere il medesimo anello già affrontato dal percorso corto.
Infatti, ripercorrendo le strade già percorse da coloro che hanno optato per il corto, sarà raggiunto il comune di Agazzano, il cui territorio fu interessato dalla Battaglia della Trebbia, durante la quale l’esercito di Annibale, riuscì a bloccare la fanteria romana nell’alveo paludoso del torrente Luretta, inizia il tratto di venti chilometri voluto dagli organizzatori per portare il percorso di gara a 128 chilometri, senza aggiungere significativo dislivello che si attesta ai 2050 metri totali. I partecipanti dopo aver costeggiato il torrente Luretta torneranno ad Agazzano, comune che nel suo territorio ospita quattro castelli tra cui la Rocca di Agazzano, per affrontare la salita che conduce a Momelliano, passando per Rezzanello in cui sorge l’omonimo castello. Raggiunto Momelliano i partecipanti scenderanno in Val Tidone fino a Travo, dove inizieranno nuovamente a salire, tredici chilometri pendenza media del 6% con tratti che permettono di respirare, sino a Passo Caldarola che rappresenta l’ultima fatica della giornata. Il traguardo è ormai vicino e in discesa si raggiunge Pianello. Cinquanta metri in leggera ascesa e nella piazza principale di Pianello, dinanzi al Castello sede del municipio, si chiude la prova.
Percorso Mediofondo. Percorso di 81 chilometri e 1250 metri di dislivello, capace di interessare una vasta platea di appassionati, dal granfondista che vuole rompere il ghiaccio ad inizio stagione al corridore che ama confrontarsi nelle gare in circuito.
Pedale Elettrico: 45 è il numero Elettrico per il 2019
Matera – È stata una stagione davvero lunga il 2019 del Pedale Elettrico, per la prima volta è finita a novembre. Precisamente il 1 novembre, con la classica delle foglie morte del Trofeo Madonna delle Grazie di Nemoli e per un pelo non è stato en plein, con l’uomo simbolo del team, il capitano Bartolo Lucarelli, che ha conquistato un bellissimo secondo posto e Cesare Resta sul gradino più piccolo del podio. Un podio a forte colorazione bianca e blu è il simbolo di questo 2019, in cui i ragazzi della saetta hanno messo nel bottino la bellezza di 45 successi, tra assoluti e categorie, in tutte le principali corse del calendario italiano.
45 perle giunte tanto dal reparto maschile quanto ancor di più dal dream team femminile, in assoluto la squadra in rosa più vincente d’Italia in ambito granfondistico. Gli scenari sono stati ampi e variegati e anche per quest’anno si è aggiunta la componente mountain bike, che si è affiancata alla gran fondo su strada più blasonate dello stivale.
Una stagione, quella del Pedale Elettrico, che si è contraddistinta sempre per stile e correttezza sui campi gara e fuori, con la maglia dalla saetta bianco-blu che è diventata un vero punto di riferimento in gruppo. «È stata una stagione ricca di soddisfazioni – commenta il capitano Bartolo Lucarelli – noi ci siamo divertiti dal primo all’ultimo chilometro, facendo gruppo, un bel gruppo, sia in gara che in allenamento. Tutto questo è stato reso possibile dalla nostra passione e dedizione, ma anche e soprattutto al sostegno di tutti gli sponsor che sono generosamente al nostro fianco».
Per un anno che va in archivio un altro è già alle porte, così per il 2020 del Pedale Elettrico bollono in pentola alcune importanti novità. Da un lato le conferme, con i colori bianco blu che torneranno a brillare nel gruppo dei granfondisti per un totale di tredici atleti e atlete a comporre il reparto corse, da un lato i ritorni. Torna infatti in calendario la Mediofondo Colline Materane, prevista per il 16 febbraio 2020 sui classici 105 km e 1250 metri di dislivello, l’apertura di stagione per tutte le due ruote del sud!
«Questo anno rimarrà nel mio cuore, ho avuto in squadra atleti di elevato spessore umano – commenta Tommaso Elettrico, il team manager e motivator – un grazie di cuore va a tutti i ragazzi e le ragazze che hanno onorato al meglio la maglia. Ci saranno dei cambiamenti nell’organico, come avviene sempre a ogni momento di passaggio, ma desidero abbracciare fraternamente tutti, sia chi ci lascia, sia chi rimane con noi». L’inverno è alle porte, è il momento di riposarsi un po’…ma sempre con lo sguardo al futuro. In casa Pedale Elettrico, ad onor del nome, non si abbassa mai al minimo l’energia.
Sarà, come sempre, una grande festa del ciclismo amatoriale il tradizionale Gran Galà del Gruppo Editoriale InBici che – sabato 9 novembre (dalle ore 15) al Palazzo del Turismo di Riccione (Piazzale Ceccarini) – premierà pubblicamente tutti i vincitori del suo circuito, svelando in anteprima il calendario ufficiale dell’edizione 2020 (sette tappe + la prova omaggio della Gran Fondo Internazionale di Torino).
Oltre agli ospiti di grido – dall’Assessore di Riccione Stefano Caldari al Prefetto Roberto Sgalla, Presidente di Formula Bici dai cronisti di Eurosport Riccardo Magrini e Luca Gregorio al PR & Communication Sport marketing di Shimano Marco Cittadini – i grandi protagonisti del sabato riccionese saranno soprattutto loro, i ciclisti amatoriali che, dopo una stagione molto intensa, saliranno finalmente sul palco per vivere, in prima persona, il rito inebriante delle premiazioni.
Nel corso della cerimonia, infatti, verranno premiati tutti i vincitori di categoria del circuito 2019 e, nel contempo, sarà presentato ufficialmente il calendario della quinta edizione che, come tradizione, partirà il 23 febbraio in provincia di Savona con la Gran Fondo Internazionale Laigueglia.
Per quanto riguarda i premiati, ricchissimo il parterre. Nella classifica individuale a punti assoluta il podio femminile sarà composto, per il settore Granfondo, da Federica Baldassatici (Velo Club Pontedera), Gioia Chiodi (Asd Cicli Copparo) ed Elisabetta Debernardi (Rodman Azimut Squadre Corse), mentre le prime del Mediofondo sono state Marina Lari (Bike Innovation Team), Claudia Bertoncini (Team Maggi Off road) ed Orietta Tosadori (Biemme Garda Sport).
La classifica Uomini assoluta, invece, ha visto il seguente podio: per le Granfondo Fabio Cini (Asd cicli Copparo) davanti a Giampaolo Busbani (Asd cicli Copparo) e Daniele Terzi (Team Argon 18 Hicari Stemax). Nel mediofondo, invece, i re del 2019 sono stati Niki Giussani (Team Mariville), Federico Brevi (Team Mariville) e Cristian Ballestri (Bike Innovation Team). Saranno premiati anche i primi classificati di categoria, di cui riportiamo qui di seguito solo i vincitori del settore Granfondo: Giacomo Gualeni (Team Solura) per la categoria ELMT, Fabio Cini (Asd Cicli Copparo) nella M1, Carlo Muraro (Team Argon 18 – Hicari Stemax) nella M2, Andrea Castelletti (Team Marville) nella M3, Giampaolo Busbani (Asd Cicli Copparo) nella M4, Giorgio Briccolani (Vortice Emotion Bike) nella M5, Riccardo Venturini (Gs Cicli Gaudenzi) nella M6, Giovanni Bacchini (Asf Dovadolese) nella M6.
Per quanto riguarda, invece, il settore Mediofondo, i primi di categoria sono stati i seguenti: Andrea Mariani (G.Santambrogio) nella categoria ELMT, Federico Brevi (Team Marville) nella M1, Marco Mordini (Team Argon 18 – Hicari Stemax) nella M2, Niki Giussani (Team Mariville) nella M3, Cristian Ballestri (Bike Innovation Team) nella M4, Stefano Nicoletti (Team Argon 18 – Hicari Stemax) nella M5, Luca Coppini (Asd Team Mtb Prato) nella M6, Guido Balocco (Asd Bandito) nella M7, Ardo Guidetti (Team Argon 18 – Hicari Stemax) nella M8 e Giovanni Girolimini (Asd It Auction Team) nella categoria Disabili.
Tra le donne, invece, le vincitrici di categoria nel settore Granfondo saranno Gioia Chiodi (Asd Cicli Copparo) nella D1, Federica Baldassatici (Velo Club Pontedera) nella D2, Elisabetta Debernardi (Rodman Azimut Squadre Corse) nella D3.
Nel settore Mediofondo, invece, le vincitrici di categoria dell’edizione 2019 dell’InBici Top Challenge sono state Marina Lari (Bike innovation) tra le D1, Orietta Tosadori (Biemme Garda Sport) nella D2 e Claudia Bertoncini (Team Maggi Off Road) nella D3.
Nelle classifiche di società infine saranno premiati il Team Argon 18 – Hicari Stemax, il Team Marville, la Asd Cicli Copparo, l’Ad Esercito Sme Ciclismo e l’Ad Green Devils Team.
Oltre a tutti questi nominativi, saranno premiati tutti quegli atleti che, nelle rispettive categorie, hanno concluso la stagione 2019 nelle prime posizioni. Per tutti loro – oltre a materiale tecnico, integratori e vari gadget – ci sarà anche in omaggio una copia dell’ultimo libro del cronista di Eurosport Riccardo Magrini – “Fagianate, scatti e scie” – scritto a quattro mani per Rizzoli Editore con il collega cronista Luca Gregorio e la prefazione di Paolo Condò.
Per questioni logistiche, il Gruppo Editoriale InBici precisa che tutti i premi verranno consegnati solo ed esclusivamente ai destinatari diretti, senza dunque possibilità alcuna di delegare l’onere del ritiro a terze persone.
Gf dei Sibillini – La Cicloturistica: definiti i tre percorsi dell’edizione 2020
Anche nel 2020 saranno tre i percorsi previsti alla trentesima edizione della granfondo cicloturistica in programma domenica 28 giugno a Caldarola (Mc). Iscrizioni: quota di 20 euro sino al 31 dicembre.
Caldarola (Mc) – Definiti i tre percorsi della 30ª Granfondo dei Sibillini – La Cicloturistica di domenica 28 giugno, che ricalcheranno quelli della passata edizione.
Il lungo misurerà 137 chilometri (dislivello di 2266 metri). Partenza da Caldarola per toccare poi Sfercia, Maddalena, Pievetorina, Massaprofoglio, bivio Muccia, Serravalle del Chienti, Taverne e Cesi (790 metri di altitudine), da dove inizierà il primo tratto cronometrato per i tesserati agonisti, che terminerà a San Martino di Serravalle del Chienti. I primi tremila metri saranno in pianura e porteranno a toccare la chiesa di Madonna del Piano, poi la strada salirà fino a San Martino (altitudine 897 metri). In totale saranno sei i chilometri cronometrati (dal 52 al 58). Poi si andrà a Collecurti, Riofreddo, Fematre e quindi lunga discesa di cinque chilometri sino al bivio che porterà a Visso. Si pedalerà poi sino a Ussita, da dove comincerà il secondo tratto cronometratoper i tesserati agonisti (chilometro 92, 721 metri di altitudine), che salirà fino a Valico delle Arette (chilometro 99,7, 1051 metri di altitudine). Dopodiché si andrà a Macereto, Cupi e da lì sino a Sant’Ilario, dove presso l’agriturismo Le Casette ci sarà il megaristoro, che prevederà anche la grigliata di carne. Si andrà poi sino a Polverina e da lì si punterà verso Caldarola.
Il medio, invece, misurerà 90,75 chilometri (dislivello di 1354 metri). Dopo la partenza da Caldarola si toccheranno Sfercia, Maddalena, Appennino, Visso e Ussita (721 metri di altitudine), da dove si salirà sino a Valico delle Arette (1051 metri di altitudine). Questo sarà il tratto cronometrato per i tesserati agonisti. Si pedalerà poi sino a Macereto e da lì fino a Sant’Ilario, dove presso l’agriturismo Le Casette ci sarà il megaristoro, che prevederà anche la grigliata di carne. Si andrà poi sino a Polverina e da lì si pedalerà verso Caldarola.
Venendo al corto, questo misurerà 75,47 chilometri (1051 i metri di dislivello). Una volta partiti da Caldarola, i ciclisti toccheranno Sfercia, Maddalena, Appennino, Macereto e Sant’Ilario, dove presso l’agriturismo Le Casette ci sarà il megaristoro, che prevederà anche la grigliata di carne. I partecipanti andranno poi a Polverina e da lì a Caldarola.
QUOTE (clicca per iscriverti) – 20 euro sino al 31 dicembre 2019 – 25 euro sino al 31 maggio 2020 – 30 euro dal 1° giugno 2020 e sino al 28 giugno 2020
Acsi Ciclismo: domenica 8 dicembre la premiazione del Campionato Nazionale Granfondo e Mediofondo 2019
Domenica 8 dicembre, ore 9,30 si terrà a Riccione nel salone dell’Hotel Corallo la cerimonia di premiazione del Campionato Nazionale Granfondo e Mediofondo Acsi Ciclismo 2019
Di città in città seguendo le emozioni della passione. Settantacinque granfondo per scoprire l’Italia del pedale e del gusto attraverso la magia di paesaggi da cartolina, le eccellenze enogastronomiche, la voglia di soffrire in sella alla bicicletta. Elementi che si fondono nel Campionato Nazionale Granfondo e Mediofondo Acsi Ciclismo, il challenge organizzato dall’ente ciclistico guidato da Emiliano Borgna per unire idealmente, con un nastro d’asfalto le manifestazioni che svolgono sotto l’egida di Acsi Ciclismo.
Un viaggio iniziato nei primi giorni di febbraio a Loano, con la Gran Fondo Città di Loano e terminato sempre in terra ligure lo scorso 13 ottobre con la Granfondo Alassio che vede protagonisti i soli corridori tesserati Acsi Ciclismo.
Le classifiche di categoria vengono stilate tenendo conto del piazzamento conquistato dal corridore nella classifica assoluta della manifestazione, distinguendo i due percorsi granfondo e mediofondo, i coefficenti che tengono conto del numero dei partecipanti alla manifestazione e i diversi bonus previsti dal regolamento del challenge.
Le classifiche aggiornate sono consultabili sul sito ciclismo.acsi.it
La premiazione dei protagonisti del Campionato Nazionale Granfondo e Mediofondo Acsi Ciclismo si terrà domenica 8 dicembre a Riccione presso l’Hotel Corallo, che ormai da diverse stagioni è la casa del ciclismo griffato Acsi, con inizio alle ore 9,30
A Roma la Federazione Ciclistica Italiana organizza il 1° corso per Direttori di Corsa CSAIN
Si svolgerà presso la Scuola dello Sport del CONI dal 7 al 9 novembre, organizzato dal Settore Studi della Federazione in base a specifica convenzione firmata il 29/9/2019 in ottemperanza al nuovo Disciplinare delle Scorte.
Roma – Giovedì 7 novembre scatta il corso di formazione per Direttori di Corsa CSAIN organizzato e gestito dal Settore Studi della Federazione Ciclistica Italiana. Si tratta del primo corso di questo genere, realizzato in ottemperenza del nuovo Disciplinare delle Scorte, normativa che prevede tra l’altro che il Responsabile del servizio di scorta, per esercitare le funzioni di coordinamento del servizio di scorta (identificabile nella figura del direttore di corsa) deve sempre possedere idonea formazione strutturata e certificata dalla Federazione Ciclistica Italiana.
Sulla base della richiesta proprio del CSAIN, primo ente che ha richiesto la stipula di una convenzione per la formazione delle proprie figure del comparto sicurezza, convezione firmata il 26/9/2019, la Federazione ha predisposto uno specifico corso formativo, che trova la sua prima applicazione proprio nel corso che partirà giovedì prossimo. Analogo accordo è stato raggiunto anche con CSI e AICS, per i quali, nei prossimi mesi, saranno attivati specifici corsi.
Il corso che parte il 7 novembre e che si concluderà il 9 si svolgerà a Roma presso la Scuola dello Sport del CONI (Largo Giulio Onesti, 1). Il programma prevede gli interventi del Vice Presidente Vicario FCI Daniela Isetti, del presidente nazionale CSAIn Luigi Fortuna, del vice presidente CSAIn Biagio Nicola Saccoccio e dei docenti FCI Paolo Aprilini, Luigi Lucchesi e Gianluca Crocetti.
Ancona – Sarà una Cicli Copparo rinnovata negli interpreti ma non negli obiettivi, sempre mirati a inseguire successi di prestigio in ambito regionale e nazionale. Dopo i trionfi dell’annata da poco agli archivi, la storica società del presidente Raffaele Consolani, sempre in sella a biciclette Giant, scalda i motori in vista della prossima stagione che scatterà all’insegna delle variazioni nel parco ciclisti.
Gli addii
Non rientrano più nei piani Federico Pozzetto (undici successi nel 2019), Fabio Cini, Fabio Virgili, Giampaolo Busbani e Gioia Chiodi che
hanno contribuito alle vittorie recenti della Cicli Copparo portando in alto il
nome del club. A tutti va il ringraziamento del patron Consolani per l’impegno
profuso e i risultati raggiunti nella militanza con il suo sodalizio, la cui
maglia è stata onorata con sudore e spirito di sacrificio encomiabili.
I confermati
Il plotone dei confermati ingloba Giacomo Magrini, Marco Calbucci, Andrea Antoni, William Dazzani, Gianluca
Felici, Lorenzo Mangialardo, Michele Ridolfi, Lorenzo Braconi e Veronica Pacini.
Il colpo grosso
Numerosi gli arrivi che dovranno confermare la Cicli
Copparo ai massimi livelli. Il colpo a sensazione è quello di Gianmarco Agostini, valido pistard
nelle categorie giovanili con cinque titoli italiani nel palmares: due da
juniores nel 1989 (inseguimento e km da fermo), due da dilettante nel 1990 (km
da fermo e inseguimento a squadre) e uno open: inseguimento a squadre nel 1996.
Nel 1989 è stato bronzo iridato nella corsa a punti juniores mentre l’anno
seguente ha preso parte ai Mondiali dilettanti nell’inseguimento a squadre.
Dopo aver indossato la maglia azzurra in tre campionati del mondo e con un
contratto pronto per diventare professionista, gli viene diagnosticata una
grave malattia alla testa che riesce a superare con tenacia e coraggio tanto da
risalire in bici e tornare a gareggiare: come riserva del quartetto pista
riesce ad andare alle Olimpiadi di Barcellona e diventa campione italiano su
pista nel 1996. Successivamente decide di prendere una strada alternativa
passando al ciclismo amatoriale, dove inanella vittorie in serie: nel 2019 sono
state 81, tra cui 70 assolute e 11 di categoria. Su tutte spiccano il Giro del
Veneto, il campionato Italiano assoluto a Padova Grantorto. Nella sua carriera
si contano una decina di campionati del mondo, una decina di italiani ed
europei.
Vestirà la maglia della Cicli Copparo anche Enrico Saccomanni, dilettante dal 1992
al 1997 con 6 vittorie complessive. Passato alle Granfondo ha partecipato ai
lunghi per sei stagioni, dove ha alzato le mani al cielo in una trentina di
gare ripiegando poi per motivi di lavoro alle mediofondo, dove ha vinto
altrettanto.
Innesti di spessore tra le donne
Tra le donne, settore sulla quale la Cicli Copparo punterà
con forza, non passa inosservato l’acquisto di Chantal Mancini che vanta nel suo palmares la “Challenge Rosa”,
campionato riservato alla categoria donne juniores delle regioni Emilia
Romagna, Toscana, Marche, Umbria e Lazio, il Campionato regionale Marche su
strada e corsa a punti su pista, oltre al primo posto alla prima tappa del Giro
del Piemonte.
Importante anche la new entry di Serena Medri che ha iniziato nel 2016 partecipando al campionato
italiano mediofondo Acsi col gruppo Ars et Robur di Cesena. Il primo podio
assoluto l’ha ottenuto alla Prosecco Cicli (terza assoluta e seconda di
categoria) classificandosi seconda nel campionato italiano. Nel 2017 ha
partecipato a 24 gare classificandosi seconda al campionato italiano, ottenendo
tre posti assoluti e tanti podi di categoria. Nel 2018 ha partecipato a 26 gare
conquistando la prima vittoria assoluta, due posti assoluti e numerosi podi di
categoria, tra i quali quello alla Granfondo di Padova, laureandosi Campionessa
italiana Acsi Mediofondo. Nel 2019 il passaggio al Gruppo Sportbike di
Cesenatico ottenendo il secondo posto assoluto ai Colli Teatini e diversi podi
di categoria.
Il tris è completato da Ilaria Lombardo che nella stagione appena conclusa ha brillato con
il primo posto alle Granfondo Perini, Gimondi, Penice, Alpi Apuane e Scott
arrivando quarta alla Maratona delle Dolomiti, vinta per cinque volte in
passato. Tra i suoi trionfi la Nove Colli, la Sportful, la Dieci Colli, la
Fausto Colli e la Colnago. Il roster non è ancora definitivo e potrebbe subire
ulteriori modifiche nelle prossime settimane. Di sicuro la Cicli Copparo si
appresta a iniziare un nuovo ciclo, sempre con l’intento di far parlare di sé.
Colnago Cycling Festival: assegnati oltre 2000 dorsali
Oltre 2000 dorsali assegnati e già 23 le nazioni di provenienza degli atleti iscritti.
A solo una manciata di ore dall’apertura, anche questa seconda finestra di iscrizioni si chiude qui.
Sei stato tra i 500 più veloci a conquistare un pettorale?
Per tutti gli altri non c’è da preoccuparsi, le iscrizioni riaprono il 6 dicembre 2019 alle ore 21.00, con la possibilità di aggiudicarsi uno dei prossimi 500 pettorali disponibili.
Ricordiamo che è possibile pre-iscriversi in QUATTRO SEMPLICI PASSI:
1. Registrati con tutti i tuoi dati e scegli la password; 2. Scegli una tra le quote d’iscrizione disponibili;
3. Chiudi pre-iscrizione o “Aggiungi Atleta”; 4. Attendi le date ufficiali per iscriverti e procedere al pagamento;
SOLO chi si sarà pre-iscritto avrà la possibilità di essere tra i 500 fortunati che alla terza apertura iscrizioni potranno CONQUISTARE un PETTORALE!
Le date in cui sarà possibile confermare la vostra iscrizione per l’edizione CCF 2020 sono le seguenti:
4 ottobre 2019, ore 21.00 – Apertura per 1000 pettorali – SOLD OUT;
4 novembre 2019, ore 21.00 – Apertura per 500 pettorali – SOLD OUT;
6 dicembre 2019, ore 21.00 – Apertura per 500 pettorali;
10 gennaio 2020, ore 21.00 – Apertura per 1000 pettorali;
3 febbraio 2020, ore 21.00 – Apertura per 1000 pettorali.
Il prossimo appuntamento, quindi, è per Venerdì 6 dicembre 2019 alle ore 21.00 sul nuovo portale my.colnagocyclingfestival!
Per rimanere aggiornati sulla prossima edizione del Colnago Cycling Festival, visitate il nostro il sito ufficiale e seguiteci sui nostri social.
Per dubbi e chiarimenti non esitate a contattarci!