Enrico Zen vince la 23. Sportful Dolomiti Race

Enrico Zen vince la 23. Sportful Dolomiti Race di Feltre battendo l’avversario di sempre, il due volte vincitore della granfondo Stefano Cecchini. Il portacolori del Team Privée era scattato fin dalle prime rampe del Manghen, guadagnando prima uno e poi 2 minuti su Zen e Mauro Facci. Sul passo Rolle i minuti di vantaggio erano diventati 4, e all’attacco del croce d’aude la pedalata continuava in solitaria. A tre km dallo scollinamento del Croce d’Aune l’inizio della crisi con un salto di catena e poi  crampi e Zen ha sferrato l’attacco decisivo affinando l’allungo in discesa, a Pedavena cecchini era già un ricordo e il podio una realtà. La crisi di Cecchini si definiva con il sorpasso anche di Mauro Facci poi al traguardo per secondo. Zen è arrivato a braccia alzate in piazza Maggiore dopo 6h24’02” (a 2’ Facci e a 4’ Cecchini).
La donna più veloce è stata Emma Del Bono, una gran fondo in solitaria la sua, con un distacco che si è ampliato salita dopo salita. Alla fine Emma è arrivata a Feltre dopo 7h13’36” davanti a Simona Parente (7h31’51”) e Odette Bertoldin 87h44’30”).
 
Al via 4.400 ciclisti provenienti da tutto il mondo (25 le Nazioni rappresentate) per un’edizione letteralmente baciata da sole come poche volte si è visto nella storia della Sportful Dolomiti Race, grande successo per il primo pit stop caffè by Segafredo con oltre 1.200 caffè serviti ai granfondisti che arrivavano sul passo e che spesso finivano per mettersi a ballare in mezzo alla strada con le hostess al suono della musica del dj. 
 
E all’arrivo a Feltre, grazie alla collaborazione con il gruppo ricreativo di Imer, oltre al tradizionale pasta party anche oltre 5.000 canederli.
 
Grande successo anche per la diretta streaming seguita da un totale di circa 12.800 utenti, nei prossimi giorni si capiranno meglio i dettagli delle provenienze degli utenti.
 
“Un successo per cui devo ringrazio il grande lavoro del comitato organizzatore – ha commentato il presidente Ivan PIOL, della società pedale Feltrino – e anche dell’ottimo lavoro di squadra e sinergia con l’azienda Sportful che mai come in questa edizione ha creduto nella nostra manifestazione”